Ariano: stalking, ai domiciliari un 42enne

Ariano: stalking, ai domiciliari un 42enne
Già colpito da un provvedimento che gli impediva di avvincarsi alla donna di cui si era innamorato, ha continuato a minacciarla e ad insultarla. L’ennesimo drammatico caso di violenza contro le donne in Irpinia è stato scoperto dai carabinieri ad Ariano Irpino. Agli arresti domiciliari è finito un …

Ariano: stalking, ai domiciliari un 42enne

Già colpito da un provvedimento che gli impediva di avvincarsi alla donna di cui si era innamorato, ha continuato a minacciarla e ad insultarla. L’ennesimo drammatico caso di violenza contro le donne in Irpinia è stato scoperto dai carabinieri ad Ariano Irpino. Agli arresti domiciliari è finito un 42enne: con minacce e molestie aveva cagionato alla vittima un perdurante e grave stato di ansia e paura nei confronti di una casalinga di 34 anni tanto da generare in lei timore per l’incolumità sua e delle figlie minori. Le continue telefonate mute, i pedinamenti a piedi ed in automobile avevano costretto la vittima a modificare le proprie abitudini di vita, tanto da costringerla a non uscire di casa o cercando sempre un’amica o un familiare che l’accompagnasse quando era costretta ad uscire, anche perché lo strale era arrivato anche a picchiare la donna che non voleva corrispondere le sue attenzioni, tanto da procurarle lesioni guaribili in cinque giorni. Questo stato perdurante di ansia, paura e timore è continuato nonostante lo stalker già durante il mese di giugno era stato raggiunto da un provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima e in particolare alla abitazione della donna. Nonostante l’applicazione della misura disposta nei suoi confronti l’uomo non aveva posto fine all’atteggiamento persecutorio nei confronti della persona offesa e dei suoi familiari. Per strada le aveva rivolto epiteti e ingiurie, in un supermercato le aveva rivolto espressioni volgari innanzi alla figlia minorenne. Ora l’incubo è finito, i Carabinieri di Ariano Irpino hanno arrestato l’uomo e condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari. I Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria presso il Tribunale arianese e della Stazione di Ariano Irpino sono riusciti ad acquisire numerosi elementi di colpevolezza nei confronti dell’uomo durante le indagini svolte con il coordinamento della Dott.ssa Michela Palladino della Procura di Ariano Irpino diretta dal Dott. Luciano D’Emmanuele. I Carabinieri sono riusciti anche a dimostrare che l’uomo qualora lasciato libero avrebbe potuto commettere altri delitti della stessa specie. Per tali ragioni il G.I.P. presso il Tribunale di Ariano Irpino ha disposto l’aggravamento della misura irrogata precedentemente con quella più afflittiva degli arresti domiciliari. Ora l’uomo è ristretto presso il proprio domicilio e la malcapitata spera che l’incubo sia finalmente finito.

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