Ad Ariano Irpino le celebrazioni dell’Arma dei Carabinieri

Ad Ariano Irpino le celebrazioni dell’Arma dei Carabinieri
Ieri ad Ariano Irpino l’Arma dei Carabinieri si è stretta attorno alla sua patrona “Virgo Fidelis” in occasione dell’anniversario della Battaglia di Culqualber, eroica difesa da parte del 1° Battaglione dei Carabinieri che, il 21 novembre 1941, si sacrificò in una delle ultime battaglie in terra d’…

Ad Ariano Irpino le celebrazioni dell’Arma dei Carabinieri

Ieri ad Ariano Irpino l’Arma dei Carabinieri si è stretta attorno alla sua patrona “Virgo Fidelis” in occasione dell’anniversario della Battaglia di Culqualber, eroica difesa da parte del 1° Battaglione dei Carabinieri che, il 21 novembre 1941, si sacrificò in una delle ultime battaglie in terra d’Africa. La scelta della “Virgo Fidelis” come Patrona dell’Arma, il cui culto è iniziato dopo l’ultimo conflitto mondiale, è ispirata alla fedeltà che, come ogni soldato al servizio della Patria, è caratteristica dell’Arma dei Carabinieri che ha per motto: “Nei secoli fedele” La messa è stata celebrata alla Basilica della “Cattedrale” ed è stata officiata dal Vescovo Mons. Giovanni D’Alise. Durante l’omelia Sua Eccellenza si è soffermato sul principio di fedeltà. «… la fedeltà trova un punto fermo in Dio. Dio è colui che ci rassicura, ci invita ad avere fede; a difendere la vita e i valori della vita. Tutti gli uomini sono chiamati al rispetto della vita e della libertà. Molte volte questi valori vengono cancellati e dimenticati, bisognerebbe essere in sintonia con la coscienza che ci guida verso i giusti valori e principi. Ricorda tutti i servitori dello Stato che hanno donato la loro vita per difendere la Patria e le famiglie delle vittime, i Carabinieri impegnati in zone di guerra, le vittime di Nassirya…>Alla Solenne Cerimonia erano presenti le autorità locali, tra cui il Sindaco di Ariano Irpino Antonio Mainiero e vari sindaci dei paesi limitrofi, autorità politiche provinciali, l’assessore ai lavori pubblici Generoso Cusano e l‘assessore all’ambiente Domenico Gambacorta, il Presidente del Tribunale Rodolfo Daniele. Il capitano Pasquale D’Antonio, membri dell’associazione Carabinieri in congedo, i comandanti delle varie stazioni dei carabinieri e autorità civili.

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