Bullismo in rete, progetto della media Tedesco

Bullismo in rete, progetto della media Tedesco
Presso l’istituto F. Tedesco di Rione Ferrovia ad Avellino è stato presentato grazie al lavoro incessante del dirigente scolastico Amalia Carbone e dello staff organizzativo che segue con entusiasmo le iniziative della scuola, un interessante progetto dal tema: Non cadere nella rete! Cyberbullismo e…

Bullismo in rete, progetto della media Tedesco

Presso l’istituto F. Tedesco di Rione Ferrovia ad Avellino è stato presentato grazie al lavoro incessante del dirigente scolastico Amalia Carbone e dello staff organizzativo che segue con entusiasmo le iniziative della scuola, un interessante progetto dal tema: Non cadere nella rete! Cyberbullismo ed altri pericoli del web”. Il progetto è stato messo su dalla Polizia postale e il Moige (il movimento italiano genitori). L’iniziativa ha interessato i ragazzi della scuola media di Borgo Ferrovia e quelli di Montefredane. Il progetto è stato diviso in due tronconi. Nella mattinata esperti in materia hanno tenuto una lezione con i ragazzi ai quali sono stati mostrati degli interessanti video e illustrati tutti i pericoli nei quali si incorre con un uso sbagliato del computer, infatti, l’uso eccessivo del pc può comportare stanchezza eccessiva, problemi scolastici, diminuzione dell’interesse per gli hobby, isolamento dagli amici, disobbedienza e ribellione. Gli adolescenti, o anche i pre-adolescenti, possono cadere nella dipendenza psicologica da Internet perchè hanno l’illusione, in questo modo, di comunicare con altri in modo intimo e profondo.Sono state inoltre illustrate le regole fondamentali per una navigazione sicura come: non rispondere mai ai quei messaggi che facciano sentire i ragazzi insicuri o a disagio, mai condividere la password neanche con gli amici, mai compilare moduli di iscrizione o profili personali, ma partecipare a concorsi on line mai accettare di incontrare persone conosciute tramite chat. Nel pomeriggio gli esperti hanno poi tenuto un incontro con i genitori dei ragazzi ai quali è stato spiegato come evitare che i propri figli possano cadere nella rete. Internet va utilizzato solo per obiettivi specifici per effettuare una ricerca imparare a creare progetti ma sempre e solo di interesse scolastico o sociale. Un compito che risulta di non poca facilità visto che in molte famiglie sono proprio i genitori a ciattare e a usare in maniera sbagliata internet.

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