Sanità, nasce l’Osservatorio irpino

Sanità, nasce l’Osservatorio irpino
Sara’ ufficializzato nei prossimi giorni, il direttivo altirpino, dell’associazione onlus denominato “Osservatorio Irpino per il diritto alla salute” che sara’ legato alla consulta nazionale per la tutela della Salute pubblica. La finalita’ dell’associazione, che a breve coinvolgera’ anche alcune a…

Sanità, nasce l’Osservatorio irpino

Sara’ ufficializzato nei prossimi giorni, il direttivo altirpino, dell’associazione onlus denominato “Osservatorio Irpino per il diritto alla salute” che sara’ legato alla consulta nazionale per la tutela della Salute pubblica. La finalita’ dell’associazione, che a breve coinvolgera’ anche alcune amministrazioni comunali, il Tribunale per i Diritti del Malato, sara’ quella di tutelare e informare i cittadini dei loro diritti e doveri, ma anche di attivare una tutela legale nel caso in cui si verificano casi evidenti di imperizia e superficialita’ da parte dei sanitari negli ospedali. “E’ doveroso da parte di tutti i cittadini vigilare sulla salute pubblica – spiega in una nota il costituendo comitato pro- diritto alla salute. All’interno dell’osservatorio irpino, faranno parte personale medico, legali, esperti vari e cittadini cercheremo di vigilare affinche’ non ci siano disfunzioni e casi di imperizia, negligenza e superficialita’ nei nostri ospedali, ma anche che ad ogni paziente possa essere garantito il diritto alla salute. Per quanto ci riguarda – siamo favorevoli alla chiusura di quei pronto soccorsi degli ospedali minori. Ci vengono spesso segnalati e sottoposti casi di mala sanita’come una diagnosi errata e cure non adeguate soprattutto negli ospedali altirpini. E’ meglio “chiudere i battenti” di un pronto soccorso che provocare disguidi e danni ai cittadini. Prendiamo d’esempio l’ospedale di S. Angelo, dove i reparti fiore all’occhiello sono la radiologia guidata dal prof. Lanfranco Musto, il laboratorio analisi guidato dal Prof. Angelo Frieri, la dialisi diretta dal prof. Guastaferro e la ginecologia diretta dal prof. Eugenio Saponiero. Per il resto, c’e’ poco da salvare, sarebbe meglio chiudere i battenti e dirottare i cittadini verso un pronto soccorso adeguato e puntuale come quello dell’ospedale Moscati di Avellino in cui ci sono adeguate professionalista’ e mezzi adeguati per gestire le emergenze”.

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