A16, casello in Valle Ufita: parla D’Addesa |
A16, casello in Valle Ufita: parla D’Addesa
“La proposta del consigliere provinciale del Pdl Gelormini di aprire un casello autostradale all’altezza dell’ASI di Flumeri che è stata discussa nell’ultima seduta del Consiglio Provinciale ha il sapore del “vetero-campanilismo”. L’argomento fu già discusso e deliberato nella passata Consiliatura provinciale e ne venne fuori una grossa babele che vide protagonisti i rappresentanti politici del territorio anche se la proposta originaria, fatta dalla Presidenza del Consiglio, dava una indicazione chiara e precisamente la realizzazione di un casello autostradale sulla Napoli-Bari all’altezza del Comune di San Sossio Baronia, in posizione intermedia tra quello di Grottaminarda e quello di Vallata”. Così in una nota Erminio D’Addesa di Italia dei valori. “La proposta del casello autostradale a San Sossio Baronia ovviamente – dice – era supportata da argomentazioni che venivano dalla conoscenza del territorio e dello stato della rete stradale esistente. Il casello autostradale a Flumeri sarebbe un doppione rispetto a quello di Grottaminarda e non sarebbe di aiuto ad alcuno in quanto il territorio arianese necessita di una strada di collegamento (chissà quando vedrà la luce?) da Tre Torri ai Martiri e quindi per Camporeale al fine di superare quel budello rappresentato dal tratto di strada statale che attraversa il quartiere di Cardito. Quindi nessun aiuto verrebbe ai Comuni come Villanova del B., Zungoli, Casalbore, Greci, Savignano Irpino e Montaguto che invece trarrebbero grande giovamento con un eventuale casello autostradale a San Sossio Baronia e la stessa utilità sarebbe a vantaggio di Comuni come Anzano di Puglia, Monteleone di Puglia, Accadia appartenenti alla Regione Puglia e quindi dei Comuni della Baronia tagliati fuori dalla Napoli-Bari (basta dare uno sguardo ad una cartina geografica dell’area de qua). Il casello autostradale a San Sossio Baronia andrebbe a valorizzare vasti territori ed in primis consentirebbe il rilancio dell’area PIP di Camporeale del Comune di Ariano Irpino che patisce per l’appunto la lontananza con le grosse arterie autostradali e comunque per gli operatori industriali del loco arrivare a Grottaminarda od eventualmente a Flumeri sarebbe la stessa cosa e comporterebbe le stesse difficoltà tenuto conto che bisognerebbe sempre attraversare tutta l’area urbana di Ariano Irpino. Autentiche opportunità economiche, sociali e culturali invece verrebbero dalla realizzazione del casello autostradale a San Sossio Baronia e quindi la classe politica arianese, particolarmente rappresentata nell’attuale Consiglio Provinciale con due assessori e due consiglieri del centro-destra, farebbe meglio ad impegnarsi su quel fronte abbandonando per sempre la contrapposizione campanilistica con altre realtà territoriali limitrofe che non portano da alcuna parte”.