Alto Calore,Rossano (Merito e Libertà):enti locali parte civile

Alto Calore,Rossano (Merito e Libertà):enti locali parte civile
“Giustamente la Commissione Trasparenza del Comune di Avellino, presieduta dall’avv. Massimo Preziosi dell’UDC, ha evidenziato al sindaco di Avellino la grave situazione determinatasi col procedimento penale a carico del sen. De Luca del PD – oggi anche consigliere comunale di Avellino – ed altri am…

Alto Calore,Rossano (Merito e Libertà):enti locali parte civile

“Giustamente la Commissione Trasparenza del Comune di Avellino, presieduta dall’avv. Massimo Preziosi dell’UDC, ha evidenziato al sindaco di Avellino la grave situazione determinatasi col procedimento penale a carico del sen. De Luca del PD – oggi anche consigliere comunale di Avellino – ed altri amministratori locali per i noti fatti avvenuti all’Alto Calore”. E’ quanto afferma l’esponente di Merito e Libertà, Claudio Rossano, sulla vicenda che vede coinvolto Enzo De Luca e l’Alto Calore – “Il Comune di Avellino – prosegue Rossano – detiene infatti notevoli quote nelle due società costituitesi dopo lo scorporo del vecchio consorzio ed è pertanto opportuna – direi quasi dovuta – ogni azione tesa a tutelare l’ente locale. Ora è pertanto necessario che tutti gli enti locali che detengono quote nelle società Alto Calore si costituiscano come parte civile in quel giudizio. Purtroppo all’appello da me lanciato qualche mese fa nessun ente locale ha ancora risposto. Già da molto tempo ho evidenziato come anche l’Amministrazione Provinciale – anch’essa detentrice di cospicue quote in tali società – abbia il dovere politico di costituirsi in tale giudizio civile, anche per affermare quel nuovo modo di governare nel segno della trasparenza che era alla base del programma elettorale del Presidente Sibilia. L’assessore Gnerre – che ha su di sé le responsabilità del Bilancio e del Contenzioso – porti urgentemente in Consiglio Provinciale tale discussione, che ha somme in gioco molto superiori a quelle della vicenda dei “telefonini”. Il Presidente Sibilia difenda con fermezza gli interessi della Provincia, squarciando quei veli di compiaciuto assenso a tante irregolarità, che hanno connotato le precedenti amministrazioni. Tale azione del resto dovrebbe essere appoggiata anche dal gruppo provinciale dell’UDC, in conformità di quanto fatto al comune di Avellino attraverso l’opera dell’avv. Preziosi. Anche le forze di sinistra, ed in particolare il PD, dovrebbero sollecitare tale costituzione in giudizio come parte civile, anche per rendere credibili le numerose dichiarazioni verbali fatte a tutela della legalità e della trasparenza negli enti locali. O il desiderio di legalità si arresta davanti ai fatti commessi all’Alto Calore, nei quali numerosi esponenti del PD risultano indagati?”.

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