Regione, l’Mpa candida Villari |
Regione, l’Mpa candida Villari
Riccardo Villari sarà il candidato del Mpa. La decisione è stata presa direttamente dagli organismi romani. Esattamente un anno fa il Pd decideva di espellerlo dal partito dopo una ventina di giorni infuocati, caratterizzati da polemiche furibonde in seguito alla sua elezione a presidente della commissione di vigilanza Rai con il voto soprattutto di esponenti Pdl e alle mancate dimissioni dopo che nei giorni successivi venne raggiunto l’accordo bipartisan sul nome di Sergio Zavoli. Riccardo Villari è l’uomo scelto dal Mpa, il movimento fondato da Raffaele Lombardo, per la carica di presidente della Regione Campania. «Dove ero non c’era nessun tipo di accordo sottobanco alla base della mia scelta politica. I fatti si sono incaricati di dimostrare chi calunniava e chi era il calunniato». Villari, parlando con l’Ansa, ritorna alla ferita aperta e in particolare all’espulsione dal Pd che accusa di non averlo difeso dagli attacchi di Di Pietro. In Campania corre per «costruire alleanze con tutti quelli che condividono le cose da fare nell’interesse della comunità campana, oltre le logiche di schieramento rigido che stanno portando alla paralisi alla quale si assiste». Si può parlare di una sorta di terzo polo, oltre Pd e Pdl? «Avrò un incontro con Lombardo nelle prossime ore. Mpa deve muovere da una posizione di equidistanza dai due partiti maggiori, non facendosi rinchiudere in una logica di schieramento ma avendo ben chiari gli interessi e la soluzione dei problemi della Campania».