Nuovo Piano Strategico, il parere di Fausto Sacco (Pdl)

Nuovo Piano Strategico, il parere di Fausto Sacco (Pdl)
“L’amministrazione comunale sta cercando di ridisegnare la nostra città con il nuovo Piano Strategico, facendo finta di non seguire, aimè triste,le orme di Di Nunno e compagni”. Lo dice in una nota l’esponente del Popolo della Liberta, Fausto Sacco. “Oggi – prosegue Sacco – con nuove definizioni al…

Nuovo Piano Strategico, il parere di Fausto Sacco (Pdl)

“L’amministrazione comunale sta cercando di ridisegnare la nostra città con il nuovo Piano Strategico, facendo finta di non seguire, aimè triste,le orme di Di Nunno e compagni”. Lo dice in una nota l’esponente del Popolo della Liberta, Fausto Sacco. “Oggi – prosegue Sacco – con nuove definizioni altisonanti, si vuole descrivere uno sfacelo, figlio di logiche dissennate, quale uno studio progettuale di una città moderna ed ossigenata. L’ossigeno che si sta creando con la distruzione di alberi (vedi la proposta di abbattimento dei platani di Viale Italia) e zone verdi, è il bigliettino da visita del nuovo Galasso bis e soci. Anzi certi di fare bene, hanno anche l’arroganza di non sentire nessuno e andare avanti nei loro progetti….. Gengaro che in campagna elettorale era contro tutto e tutti nel completo rinnovamento, con idee e programmi di trasparenza e falsa moralità, adesso si è accasato alla migliore maniera possibile scaricando anche i propri amici di merenda. Vecchi consiglieri di maggioranza , adesso vestiti da Assessori si propongono quale le vere novità per la città. L’Assessore Genovese per mascherare la propria incapacità politica e amministrativa accusa i cittadini, i quali chiedono i propri diritti, per i lavori malfatti: vedi le buche di Piazza Libertà e l’andamendo dei lavori del tunnel. Nell’apprezzare l’impegno dell’Assessore Trezza, gli vorrei ricordare che i Servizi Sociali non possono essere risolti facendo il crocerossino, dando a chi né ha bisogno un piccolo contributo (vedi il bando per le persone bisognose con circa cento euro al mese) o con lodevoli iniziative insieme ad associazioni di volontariato della zona, ma ci vuole una radicale e coraggiosa azione atta a debellare il cancro dell’assistenzialismo e del clientelismo che esiste in questa città. Purtroppo questa città, povera e bisognosa, da tempo non riesce a far udire le grida del bisogno, i “potenti” sono sordi alle urgenze, non hanno pietà di chi non riesce a vedere luce già nell’indomani, di chi vorrebbe poter vivere gli ultimi anni della propria esistenza in serenità. Galasso e De Luca si divertono a fare le varie inaugurazioni, e poi la bella struttura dell’asilo Patria e Lavoro, resta ancora chiusa, forse perchè non c’è ancora l’amico giusto per la gestione. Ci lamentiamo del Governo Berlusconi che ci impone le scelte, ma poi rivotiamo Bassolino e Galasso che ci hanno imposto tutto; vorremmo poter passeggiare in città senza dover scansare fossi ed ostacoli, ma poi ci beiamo di C.so V. Emanuele che ci ha costretti ad una prigionia infinita per dei lavori di cui non ne sentivamo l’urgenza né, tampoco, della chiusura di arterie importanti: abbiamo quattro strade ad Avellino, ma chiudiamo la più rilevante, lamentandoci poi del disagio traffico….. Anzi, ricordiamoci che si è stralciato dai vari bilanci un capitolo destinato ai lavori stradali, neppure si è voluto aiutare i commercianti in disagio per i lavori, per cosa? Per un noto artista Piazza o per qualche notte bianca mal organizzata….!!!! Siamo proprio alla frutta; avrei voluto vedere uno stralcio serio per aiutare una famiglia bisognosa, per la pulizia di qualcuna delle tante aree utilizzate dai cittadini della “razza amministrativa” quali discariche, per il controllo notturno delle zone a rischio, per qualche iniziativa per i giovani che emigrano dalla nostra città…… questo è il mio sogno diceva Martin Luther King”.

SPOT