 |
Governo congeli aumento bollette |
Governo congeli aumento bollette
Sembra iniziata la stagione dei rincari dovuti anche all’aumento del prezzo del petrolio che, strano a dirsi, quando diminuisce ha effetti lievissimi o nulli per il consumatore, ma quando aumenta ne risentono immediatamente i prezzi sia alla pompa che per tutti i prodotti derivati e che riguardano l’energia in genere. Lo ha dichiarato il Segretario Provinciale dei Pensionati per l’Irpinia, Antonio de Lieto. A gennaio – aggiunge – inizia ad aumentare la bolletta del gas del 2,8%, per il momento l’energia elettrica non aumenterà solo perché i calcoli sono più complessi, ma tutto lascia prevedere che anche la bolletta per l’elettricità subirà un aumento. L’esperienza ci insegna che, a cascata, questo provocherà l’aumento dei costi anche per prodotti e servizi. L’indice dell’inflazione stabilito dall’Istat è assestato sullo 0,7% – ha continuato DE LIETO – per cui per il prossimo anno i pensionati riceveranno solo qualche euro di aumento e, addirittura, la pensione di gennaio rischia di essere inferiore a quella di dicembre per un conguaglio riferito al 2009. È semplicemente ridicolo non riconoscere ai pensionati l’indice di inflazione vera – ha proseguito il leader del Partito Pensionati per l’Italia – quella cioè che riguarda tutti quei prodotti che i pensionati consumano come pane, pasta, frutta verdura e carne: beni essenziali e non certamente di lusso. Da troppi anni oramai i pensionati aspettano un aumento vero che ridia vigore a pensioni oramai asfittiche e totalmente insufficienti ad assicurare anche l’indispensabile. – ha concluso DE LIETO – In questo momento in cui le famiglie italiane, ed in particolare i pensionati e i lavoratori, vivono una situazione difficilissima, l’aumento della bolletta del gas oggi, e probabilmente altre nell’immediato futuro, sono inopportune ed il Partito Pensionati per l’Italia chiede al Governo di congelare questo ed altri aumenti simili perché le famiglie sono già in ginocchio e non possono affrontare altre spese che renderebbero ancora più problematica la loro situazione economica.
