Contrada Alvanite, Moschella per il no all’antenna

Contrada Alvanite, Moschella per il no all’antenna
Antenna in contrada Alvanite ad Atripalda, interviene Vincenzo Moschella dell’Mpa. “Siamo contrari all’installazione di un’antenna in contrada Alvanite. Ci opporremo con tutte le nostre forze all’ennesimo sopruso che si sta tentando contro uno dei quartieri popolari e periferici della nostra cittadi…

Contrada Alvanite, Moschella per il no all’antenna

Antenna in contrada Alvanite ad Atripalda, interviene Vincenzo Moschella dell’Mpa. “Siamo contrari all’installazione di un’antenna in contrada Alvanite. Ci opporremo con tutte le nostre forze all’ennesimo sopruso che si sta tentando contro uno dei quartieri popolari e periferici della nostra cittadina. Il regolamento comunale deve impedire questo scempio che penalizza alcuni atripaldesi e deve tutelare il quartiere, i bambini e gli anziani, garantendo loro un futuro sereno e tranquillo. L’area individuata dalla Wind non è assolutamente contemplata all’interno dei territori individuati dal regolamento comunale predisposto ad hoc e non può essere certo il versamento di un canone a far cambiare idea. La salute dei cittadini non ha un prezzo e sicuramente non è di ventimila euro all’anno, così come il suo giornale ha riportato. Mi auguro, quindi, che la società di telefonia abbia già cambiato idea, perché noi ci batteremo contro una intenzione che definire scellerata è davvero poco. Siamo pronti a protestare e ad affiancare il comitato di quartiere in un’eventuale battaglia per impedire che avvenga questa installazione. Per la verità, l’Amministrazione comunale si è mossa in maniera abbastanza solerta e condivido in piena anche la decisione di coinvolgere i residenti del quartiere in un’assemblea pubblica. Su alcuni problemi e su temi come la salute non c’è silenzio che tenga, anzi. C’è bisogno di coinvolgimento e socializzazione e, soprattutto, di un fronte comune tra le istituzioni e i cittadini per combattere ogni tipo di sopruso e di danno nei confronti del nostro ambiente già fin troppo martoriato”.

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