D’Ercole: 14 emendamenti alla Finanziaria regionale 2010 |
D’Ercole: 14 emendamenti alla Finanziaria regionale 2010
Il capo dell’opposizione in Consiglio Regionale, Francesco D’Ercole ha presentato 14 emendamenti alla Finanziaria regionale 2010, fra i quali:
EMENDAMENTO AL COLLEGATO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2010
ARTICOLO AGGIUNTIVO
1 – La maggiorazione regionale IRPEF è abolita per i redditi da lavoro dipendente o da pensione inferiori a 10.000,oo euro.
2 – Per i redditi di qualsiasi natura superiori a 10.000,oo euro sono introdotte le seguenti variazioni:
a) per i redditi da 10.001,oo a 20.000,oo euro, la maggiorazione è ridotta del 50%;
b) per i redditi da 20.001,oo a 30.000,oo euro, la maggiorazione è ridotta del 20%;
c) per i redditi da 30.001,oo a 70.000,oo euro, la maggiorazione rimane invariata;
d) per i redditi superiori a 70.000.oo euro, la maggiorazione è aumentata del 20%
EMENDAMENTO AL DISEGNO DI LEGGE N. 511 REG.GEN.
ARTICOLO AGGIUNTIVO
1 – I consorzi per le aree di sviluppo industriale, di cui alla legge regionale 13.8.98 n. 16, sono sciolti. I commi da 1 a 6 dell’articolo 13 della legge regionale 19.1.2009 n. 1 sono abrogati.
2 – Il patrimonio, comunque acquisito dagli enti di cui al comma 1, ed i rapporti giuridici, di qualsiasi natura, attivati dai consorzi sciolti, sono trasferiti alle province territorialmente competenti.
3 – Entro 90 giorni dall’entrata in vigore della presente legge, i consorzi sciolti dovranno presentare alla giunta regionale il bilancio finale e l’inventario aggiornato dei beni patrimoniali.
EMENDAMENTO AL DISEGNO DI LEGGE 511 REG. GEN.
ARTICOLO AGGIUNTIVO
1 – La regione riserva una quota non inferiore al 20% delle risorse per il settore industriale contenute nel PASER, al finanziamento di progetti da realizzare all’interno dei distretti industriali e dei distretti energetici di cui all’art. 54 della legge regionale 30.1.2008, n. 1.
2 – I progetti di cui al comma 1 saranno presentati alla regione attraverso i distretti industriali od energetici che ne certificheranno la validità tecnica ed economica.
3 – I progetti relativi a settori industriali in crisi, quali la concia ed il tessile, hanno la priorità nell’assegnazione dei benefici.
EMENDAMENTO AL DISEGNO DI LEGGE 511 REG. GEN.
ARTICOLO AGGIUNTIVO
1 – Gli enti parco regionali sono unificati in un unico ente parco regionale. L’ente parco regionale avrà competenza su tutte le aree destinate a parco regionale esistenti sul territorio della regione.
2 – Rimangono invariate le attuali perimetrazioni della aree destinate a parco regionale.
3 – La giunta regionale, con propria delibera da adottarsi entro 90 giorni dall’entrata in vigore della presente legge, disciplinerà la costituzione dell’ente parco regionale.