Cartello prezzo pasta, la protesta

Cartello prezzo pasta, la protesta
La Lega Consumatori Acli di Avellino, presieduta dall’avvocato Antonio Romano, stigmatizza il comportamento di alcune aziende produttrici di pasta alimentare italiane, le quali sono state sanzionate dall’Antitrust perché attraverso un cartello hanno aumentato il prezzo della pasta negli ultimi due a…

Cartello prezzo pasta, la protesta

La Lega Consumatori Acli di Avellino, presieduta dall’avvocato Antonio Romano, stigmatizza il comportamento di alcune aziende produttrici di pasta alimentare italiane, le quali sono state sanzionate dall’Antitrust perché attraverso un cartello hanno aumentato il prezzo della pasta negli ultimi due anni di circa il 47%. “Tale atteggiamento – spiega romano – è al vaglio di alcuni magistrati perché previsto come reato dal codice penale. Se effettivamente alcuni gruppi alimentari italiani, tra i più noti, (che spesso, per mero specchietto per le allodole, sponsorizzano manifestazioni di alto livello culturale e sociale) hanno posto in essere comportamenti per aggirare la concorrenza tra loro, tutto ciò è riprovevole e socialmente condannabile perché hanno speculato su un genere di prima necessità mettendo letteralmente le mani nelle tasche degli italiani. La Lega Consumatori Acli di Avellino – conclude la nota – monitorerà l’intera vicenda e nel caso dovessero emergere elementi sufficienti non esiterà a promuovere azioni legali in difesa dei cittadini. Per ogni informazione utile si potrà contattare il n. 082537005 o agli indirizzi mail acli@avellino.it e romagnolaw@alice.it.”

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