Evade dai domiciliari: avverte malore in strada

Evade dai domiciliari: avverte malore in strada
Il 19 ottobre scorso, i carabinieri della Stazione di Avellino avevano dato esecuzione all’ordinanza per l’applicazione della custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura delle Repubblica presso il Tribunale di Firenze in pregiudizio di una ragazza avellinese, S.F. di 30anni, pregiudicata e co…

Evade dai domiciliari: avverte malore in strada

Il 19 ottobre scorso, i carabinieri della Stazione di Avellino avevano dato esecuzione all’ordinanza per l’applicazione della custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura delle Repubblica presso il Tribunale di Firenze in pregiudizio di una ragazza avellinese, S.F. di 30anni, pregiudicata e con ampi trascorsi di tossicodipendenza. Il provvedimento dell’autorità giudiziaria fiorentina disponeva di assicurare la donna al carcere di Bellizzi Irpino perché responsabile del reato di ricettazione continuata in concorso, commesso assieme ad altri complici in quel di Firenze nel corso dell’estate del 2007. Quest’oggi, la stessa donna è stata nuovamente arrestata dagli stessi carabinieri di Avellino per il reato di evasione. Infatti, in seguito all’arresto per ordinanza, i magistrati giudicanti le avevano concesso il beneficio degli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Avellino, ma la ragazza non ne ha chiaramente voluto sapere di rimanere ristretta tra le mura domestiche. Il fatto, tra l’altro, è molto curioso nei termini in cui si è verificato. Infatti, mentre la giovane donna si trovava a diporto lungo via Circumvallazione senza – ovviamente – la benché minima autorizzazione dei magistrati, è stata colta da malore e soccorsa dai medici del 118. La donna ha avuto un improvviso malore dovuto a un cocktail di alcool e medicinali. Il referto medico, infatti, parla di ebbrezza alcolica in paziente che aveva assunto dei sedativi. Così, mentre i medici hanno pensato a prestare le prime cure mediche, i carabinieri hanno scoperto che si trattava della nota arrestata domiciliare e, appena curata e dimessa dall’ospedale, l’hanno subito tratta in arresto e trasportata per l’ennesima volta alla casa circondariale di Bellizzi Irpino. Lì dovrà attendere di essere convocata dai magistrati irpini per essere giudicata del reato di evasione.

SPOT