Controlli antibracconaggio, denunciati cacciatori napoletani

Controlli antibracconaggio, denunciati cacciatori napoletani
I Carabinieri della Compagnia di Montella nel corso dei servizi pianificati per il contrasto del bracconaggio, hanno controllato numerosi cacciatori. Nel corso di mirati controlli, i militari hanno accertato che i cacciatori questa volta si sono attenuti rigorosamente alle norme imposte per il tras…

Controlli antibracconaggio, denunciati cacciatori napoletani

I Carabinieri della Compagnia di Montella nel corso dei servizi pianificati per il contrasto del bracconaggio, hanno controllato numerosi cacciatori. Nel corso di mirati controlli, i militari hanno accertato che i cacciatori questa volta si sono attenuti rigorosamente alle norme imposte per il trasporto degli animali ed hanno proceduto alla verifica delle armi e delle munizioni in loro possesso. Le verifiche sono state effettuate mediante l’attuazione di un articolato dispositivo, già in analoghe occasioni dimostratosi efficace, effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Montella collaborati dalle Guardie Volontarie del WWF ed hanno permesso di accertare che alcuni cacciatori appena giunti in Alta Irpinia sono stati sorpresi impegnati nell’attività venatoria in area protetta sulle pendici del monte Cervialto all’interno del Parco regionale dei Monti Picentini. In questo caso, accertata la grave violazione, i cacciatori provenienti dal napoletano sono stati denunciati in stato di libertà per bracconaggio avendo esercitato l’attività venatoria in area protetta ed inoltre, quale aggravante morale, in presenza di una copiosa nevicata che avrebbe costretto gli animali, potenziali vittime degli spregiudicati cacciatori, ad uscire maggiormente allo scoperto per procurarsi il cibo nonchè ad essere più visibili sull’ampia coltre bianca che da questa notte copre le cime i monti dell’Alta Irpinia: le armi sono state sottoposte a sequestro per la successiva confisca e distruzione e per i due cacciatori, quale ulteriore sanzione i Carabinieri avanzeranno proposta di ritiro del porto d’armi e diniego alle armi.

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