Mazara-Avellino 0-2, la cronaca della partita

Mazara-Avellino 0-2, la cronaca della partita
29′ GOAL DI DE ANGELIS (AVELLINO)
75′ GOAL DI MAJELLA (AVELLINO) …

Mazara-Avellino 0-2, la cronaca della partita

29′ GOAL DI DE ANGELIS (AVELLINO)
75′ GOAL DI MAJELLA (AVELLINO)

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FORMAZIONI:
Mazara (4-2-3-1): Milani, Calvaruso, Giacalone, Sansone (Erbini al 70′), Palazzo; Terranova, Lunetto; M. Erbini, Levantino, Porzio; Romeo. All. Iacone.
Avellino (4-4-2): Apuzzo, Caso, De Angelis, Patti, Moscarino; Rega, Viscido, Licciardi, C. Esposito (D’Isanto 80′), Majella, Romano (Biancone 26′). All. Marra.

Dopo il brutto stop l’Avellino ritrova la vittoria sul campo di Mazara del Vallo, ma quanta fatica. I lupi si impongono con il risultato Il punteggio però non inganni perché la squadra bianco verde ha sofferto più del dovuto specialmente nella ripresa quando è entrato il fantasista Cordaro che ha messo in seria difficoltà la difesa irpina. Nonostante tutto la squadra di Sasà Marra ha giocato una partita maschia senza mai far calare la concentrazione non perdendo mai la testa nei momenti caldi del match. Da segnalare l’ottima prova di Viscido migliore in campo degli irpini che non ha fatto rimpiangere né De Rosa , né Fanelli. Ora ci sarà sosta e si proverà a riordinare le idee in vista del prossimo impegno casalingo contro il Trapani che negli ultimi giorni è entrato in polemica con Contino.
LA CRONACA DEL PRIMO TEMPO
Dopo la scoppola rimediata contro il Milazzo gli irpini arrivano in terra siciliana rimaneggiati. Sasà Marra dovrà rinunciare a Puleo e Fanelli squalificati e a centrocampo oltre all’infortunato De Rosa non avrà Tisci che in settimana ha rescisso il contratto. Spazio alla linea verde dunque, il tecnico dei lupi lancia nella contesa i giovani Licciardi e C. Esposito. In settimana si era paventato una sorta di 4-3-3, rimane solo un’idea per adesso con Biancone che partirà dalla panchina per fare spazio alla coppia Romano-Majella. Il Mazara invece ha disposizione tutti gli uomini, in settimana il tecnico Iacone ha chiesto ai suoi massima attenzione anche perché una vittoria rilancerebbe la squadra in chiave salvezza. Parte subito forte la squadra di casa che vuole la vittoria a tutti i costi Erbini al 1’ tenta la conclusione, ma Patti fa buona guardia. Continua la pressione del Mazara al 8’ cross al centro dalla sinistra e due attaccanti della squadra gialloblù si ostacolano con la palla che finisce in calcio d’angolo, dal susseguente corner Sansone lasciato inspiegabilmente solo colpisce ma non trova la porta. Avellino però che subito risponde, Licciardi da calcio d’angolo la mette in mezzo De Angelis batte a botta sicura ma Milani compie un miracolo. La partita nella fase centrale è un po’ confusa anche se sono ancora i biancoverdi ad avere una ghiotta occasione in contropiede tre contro due ma Romano spreca tutto. Al 23’ la squadra siciliana tenta la via del gol. Romeo si trova davanti a Patti, l’attaccante cede palla alla corrente Erbini ma Apuzzo è bravo ad anticiparlo. Brutta tegola per la squadra bianco verde che al 26’ perde Romano per infortunio, il bomber irpino deve lasciare il campo per un risentimento muscolare al suo posto Biancone. Al 29’ però nonostante la perdita del terminale offensivo numero uno Avellino in vantaggio. Rega viene messo giù a limite dell’area, De Angelis batte la punizione che aggira la barriera e supera l’estremo difensore avversario. Al 32’ è ancora la squadra bianco verde ad attaccare. Rega entra in area con la sua solita velocità viene atterrato, ma l’arbitro dice che è tutto regolare tra l’incredulità dei giocatori irpini. La gara dopo il gol s’infiamma e il Mazara tenta la via del pareggio, Romeo al 34’ tenta la botta da lontano e la palla va di un soffio fuori. Siciliani vicini al gol al 40’ Terrannova crossa dalla sinistra, la palla arriva a Palazzo che ciabatta la sfera e spreca tutto. Nell’ultimo minuto occasione per la squadra di casa schema su punizione tra Terranova e Calvaruso, con quest’ultimo che batte a porta ma Apuzzo è bravissimo a respingere.
LA CRONACA DEL SECONDO TEMPO
La ripresa incomincia con una novità per il Mazara Cordaro sostituisce Terranova ed al 46’ Erbini su cross di un compagno anticipa Calvaruso piazzato meglio e sciupa malamente. Ancora un pericolo per la difesa irpina al 50’. Moscarino dopo un paio di preziosismi perde palla Lunetto lancia Romeo che fa partire un bolide ma Apuzzo è bravo a non farsi sorprendere. La pressione del Mazara aumenta anche perché il neo entrato Cordaro non da punti di riferimento ed all’53’ ancora Erbini mette in panico la difesa irpina ma sul suo passaggio nessuno arriva sulla sfera. Cordaro entrato in corsa è un vero enigma per la difesa bianco verde, al 58’ è proprio lui a cercare la via del gol con una azione personale ma è sfortunato. L’Avellino è in difficoltà specialmente sulle palle inattive ed ancora il solito Erbini a seminare il panico ma la difesa irpina vistosamente in affanno spazza come può. La squadra di Marra cerca di uscire dalla propria metà campo al 64’ De Angelis sfiora il gol dopo un cross di Licciardi, ma il difensore bianco verde sbaglia clamorosamente. Nella fase centrale del match per fortuna dell’Avellino la partita si addormenta. E proprio in questo momento i biancoverdi trovano il raddoppio. Al 76’ Licciardi con un lancio a tagliare il campo imbecca Majella che con un gran tiro a giro beffa Milani. L’attaccante bianco verde corre ad esultare verso il suo tecnico che si trovava oltre la rete della tribuna che evidentemente era stato espulso in precedenza. Al ’ la squadra di casa ceca di accorciare le distanze Francesco Erbini fa filtrare la palla in area, ma al 84’ sia Mario Erbini che Romeo non arrivano sulla palla. Un minuto dopo annullato un gol a Majella che era stato servito da Biancone, ma l’arbitro lo ferma per fuorigioco. Al 88’ occasione per il Mazara Romeo batte a porta vuota, ma Caso è bravo a salvare sulla linea. Questa è stata l’ultima azione di una partita tesa ,dove gli irpini sono stati bravi a fare sua.

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