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Avellino, la Questura presenta il nuovo calendario |
Avellino, la Questura presenta il nuovo calendario
Nell’ambito delle molteplici iniziative promosse dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza nel corso di questi ultimi anni, che hanno coinvolto e resi protagonisti il mondo giovanile ed in particolare quello scolastico, consentendo così di instaurare una fattivo rapporto di fiducia e proficua collaborazione tra il mondo della scuola e le Forze dell’Ordine, anche quest’anno, il Ministero dell’Interno, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione ha posto in essere un’importante iniziativa in ordine alla presentazione ufficiale del calendario della Polizia di Stato 2010. La Questura di Avellino a tal proposito alle ore 09,30 di domani (martedì 22 dicembre 2009), in una tipica atmosfera natalizia, incontrerà una rappresentanza di studenti del capoluogo irpino che accompagnati da propri docenti e dal Dirigente Scolastico Provinciale, dr.ssa Rosa Grano, avranno la possibilità di poter partecipare direttamente alla presentazione del nuovo calendario che sarà illustrato dal Questore dr. Antonio De Iesu e da Funzionari della Questura. “Un messaggio di legalità”: questo il segnale che attraverso il calendario 2010 si vuole far arrivare in primo luogo ai giovani, e che sancisce un proficuo rapporto di collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, che ha deciso di essere coinvolto in stretta sinergia con la Polizia di Stato. La presentazione ufficiale del calendario costituirà un valido strumento per far conoscere meglio l’enorme lavoro che le Forze di Polizia svolgono per la sicurezza del Paese con la loro presenza costante sul territorio, lo spirito di abnegazione con cui svolgono la loro missione, sempre finalizzato a garantire la legalità e la pacifica convivenza. Il calendario 2010, i cui proventi della vendita, attraverso l’UNICEF, andranno alle popolazioni africane del SUDAN, racconta con le immagini del noto fotografo Giorgio LOTTI, la polizia attraverso alcuni dei sui reparti in azione, “non solo quelli più noti, dai Nocs alla Polizia Stradale, alla scientifica ma anche quelli meno conosciuti, come le Fiamme Oro o la squadra di rugby, che mietono successi in sport dove la cosa che più conta è la lealtà verso l’avversario. Lealtà e legalità: questo è lo slogan che si vuol trasmettere ai giovani, ma soprattutto una riflessone che serve ad esprimere il concetto di sicurezza partecipata in cui ogni componente della società dà il proprio contributo per la sicurezza di tutti”.
