Caso Fiat Pomigliano D’Arco: solidarietà Ugl agli operai

Caso Fiat Pomigliano D’Arco: solidarietà Ugl agli operai
Nel giorno di Natale, l’Ugl si è stretta ai 93 lavoratori della Fiat di Pomigliano d’Arco i cui contratti scadranno tra fine dicembre e inizio marzo. Al fianco dei lavoratori il segretario nazionale dei metalmeccanici Ugl Giovanni Centrella che si dice “… molto preoccupato per il futuro di questi la…

Caso Fiat Pomigliano D’Arco: solidarietà Ugl agli operai

Nel giorno di Natale, l’Ugl si è stretta ai 93 lavoratori della Fiat di Pomigliano d’Arco i cui contratti scadranno tra fine dicembre e inizio marzo. Al fianco dei lavoratori il segretario nazionale dei metalmeccanici Ugl Giovanni Centrella che si dice “… molto preoccupato per il futuro di questi lavoratori come pure per le tute blu della Fma di Pratola Serra. Il vertice a Palazzo Chigi purtroppo non ha restituito alcuna certezza per queste maestranze ed in modo particolare per quelli della Fma visto che nel piano industriale lo stabilimento di Pratola Serra non è proprio indicato. Fiat invece è chiamata a garantire un aumento di produzione che garantisca gli attuali livelli occupazionali. Ci sentiamo vicini ai lavoratori di Pomigliano d’Arco ed è per questo che anche l’Ugl di Avellino ha ritenuto giusto stare insieme a questi lavoratori proprio nel giorno del Santo Natale”. A Pomigliano d’Arco non solo cittadini solidali che continuano in questi giorni a stare alloro fianco, ma anche il segretario generale dell’Ugl-Utl di Avellino Costantino Vassiliadis, le Rsu della Fma iscritte all’Ugl che insieme al segretario regionale dell’Ugl Enzo Femiano, al segretario metalmeccanici Ugl di Napoli Ciro Esposito e al segretario regionale dei metalmeccanici Ugl. Tutti hanno partecipato alla Santa Messa officiata dal Vescovo di Nola Beniamino Depalma nell’Aula Consiliare del piccolo comune partenopeo, occupata la scorsa settimana. “Il nostro non è stato un semplice gesto di solidarietà – Ha affermato il segretario generale dell’Ugl di Avellino Costantino Vassiliadis – Prima di essere sindacalista, sono un operaio e capisco bene che cosa significa per un operaio non avere la certezza del domani. Noi siamo pronti a porre in essere tutte quelle iniziative che si renderanno necessarie per tutelare questi lavoratori, le loro famiglie, la nostra terra ma al nostro fianco devono esserci anche le istituzioni che sono chiamate a difendere questi operai: per lo stabilimento di Pomigliano d’Arco il progetto di produrre la Panda non è ancora oggi chiaro, della Fma non se ne parla proprio nonostante le continue e ripetute richieste di chiarezza e a pagarne le spese sono sempre gli stessi, i lavoratori”.

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