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Un Air in vacanza cede a Cantù 85-61 |
Un Air in vacanza cede a Cantù 85-61
Le vacanze fanno male all’Air Avellino che perde e di brutto in casa della Ngc Cantù con il punteggio di 85-61. Gara inguardabile per i biancoverdi che restano negli spogliatoi per i primi venti minuti dove concedono tutto e di più ai giocatori lombardi. Una piccola reazione si è registrata nel terzo quarto dove si è svegliato un Troutman in letargo nei primi due quarti, ma non è bastato a fermare una Cantù molto concentrata che ha difeso da grande squadra non facendo mai correre la squadra di Pancotto e sopperendo in maniera fantastica all’assenza di Jeffers con una prestazione da urlo di Mazzarino e Leunen autori rispettivamente di 24 e 25 punti. Brutta sconfitta per i biancoverdi che ora si vedono scavalcati in classifica e tremano per l’ingresso alle Final Eight in caso queste non si giocassero ad Avellino.
LA CRONACA
La squadra bianco verde si presenta al Pianella con l’unico dubbio Dylewicz sofferente al pollice che non l’ha fatto allenare al meglio in questa settimana, il polacco scenderà sul parquet solo in caso di necessità. I lupi vogliono bissare il successo nel derby di 15 giorni fa e rimanere nella parte alta della classifica. Lo stesso vuole fare Cantù che deve fare a meno di Jeffers che ha rescisso in settimana il contratto e del nuovo acquisto Micov non tesserato in tempi utili. Coach Pancotto si affida al solito starting five con Brown, Akyol, Nelson, Troutman e Szewczyk. Trinchieri per sopperire alla mancanza di Jeffers manda in campo Green, Mazzarino Markoishvili, Leunen e Lydeka. Partenza sprint dei padroni di casa con Green e Markoishvili ed è subito 4-0 anche perché i biancoverdi sono freddi in attacco. Avellino segna il primo canestro dopo 3’ minuti con Szewczyk, ma Cantù riesce a trovare buoni tiri grazie a Leunen preciso da tre al 6’ (10-2). I biancoverdi sono ancora con la testa in vacanza e i lombardi ne approfittano ancora con Mazzarino e Leunen, Pancotto cerca le soluzioni dalla panchina ma non accade nulla e la squadra di Trinchieri scappa al 7’ (18-2). Il coach bianco verde rimette in campo Brown e qualcosa si intravede grazie a Lauwers e lo stesso play anche sulla sirena di fine primo quarto il punteggio è impietoso al 10’ (25-10). Pancotto nel mini intervallo cerca di scuotere i suoi ma l’inerzia della gara non cambia, in attacco si perdono troppi palloni per colpa di scelte errate in difesa la squadra è troppo molla e i canturini sono sempre avanti al 8’(28-10). Piove sul bagnato per l’Air sia Troutman che Szewczyk si caricano di falli e sono costretti a stare in panca, nonostante un accenno di difesa dura Avellino non riesce mai a fermare i suoi avversari al 14’ (33-15). I biancoverdi continuano ad essere disastrosi le palle perse non si arrestano e tutto questo va a fare dei padroni di casa che ringraziano e segnano senza opposizione con il solito Leunen al 18’ (41-21). L’allenatore irpino tenta la carta dei quattro piccoli con Dylewicz da numero cinque ma nemmeno questo da la forza alla scandone di recupera terreno anche perché in difesa non esistono e vanno al riposo sotto di 22 (46-24). Il terzo quarto inizia con i giocatori avellinesi che hanno una faccia diversa un paio di giocate di Brown danno la carica ai compagni che piazzano un parziale di (4-12) al 25’ (50-36). Dopo un libero di Leunen che chiude il parziale di Avellino, Pancotto allunga la difesa ed ordina la zona, questa difesa manda in tilt l’attacco canturino che vede poco il canestro, in attacco un Troutman versione dr. Jeckyl e mister Hyde porta i suoi a -9 al 27’ (51-42). Finalmente si rivede l’Avellino di sempre grande aggressività in difesa e tanto movimento in attacco anche se deve far i conti con il quarto fallo di Troutman che deve uscire dalla contesa ma comunque i biancoverdi sono riusciti a recuperare al 30’ (60-48). Gli ultimi 10’ minuti iniziano con Cantù che riprende a giocare e piazza subito un 4-0 targato Ortner che manda fuori giri Dylewicz che viene richiamato in panca da un arrabbiatissimo Pancotto che rimanda Troutman in campo. Cantù gioca sul velluto grazie anche agli errori pacchiani dei biancoverdi ritornati quelli dei primi due quarti e solo Brown e Troutman cercano di fare qualcosa al 35’ (71-56). La partita però ormai è andata Cantù mette canestri importanti grazie a Mazzarino e Luenen. Troutman è l’ultimo ad arrendersi ma ormai è troppo tardi al 38’ (80-59). Negli ultimi due minuti l’Air non esiste più e Mazzarino mette il punto esclamativo su questa gara che finisce 85-61.
NGC CANTU’-AIR AVELLINO 85-61 (25-10,46-24,60-48).
NGC CANTU’: Bloise, Green 7,Ortner 9,Markoishvili 11,Leunen 25,Giovacchini 2,Mazzarino 24,Mian 3,Urbutis 4,Lydeka, Maspero, Meroni. Allenatore Trinchieri.
AIR AVELLINO: Troutman 15,Dylewicz 3,Casoli ,Lauwers 3,Brown 16,Cortese ,Iannicelli ,Napodano , Porta 2,Nelson 5, Szewczyk 10,Akyol 7. Allenatore Pancotto.
