 |
Strutture sportive, Saviano replica all’assessore Lanni |
Strutture sportive, Saviano replica all’assessore Lanni
Il presidente del comitato provinciale del Coni di Avellino, prof. Giuseppe Saviano, replica all’assessore allo sport della Provincia, dott. Raffaele Lanni, in merito alle strutture sportive. A seguire vi proponiamo il testo integrale della nota giuntaci in redazione:
“Ho letto, con attenzione, la risposta dell’assessore lanni,con il quale ,lo confermo, si e’ creato un clima di collaborazione, ognuno nel rispetto del proprio ruolo, cosa che ha sempre contraddistinto il mio operato, indipendentemente dall’interlocutore. E’ necessario, proprio per la stima e l’affetto che nutro nei confronti del dott. Lanni, rispondere con chiarezza alle sue argomentazioni: 1) la mia istanza non era per niente polemica, ma sottoponeva, all’attenzione dell’amministrazione provinciale, alcune questioni che credo siano di interesse comune per chi voglia disegnare lo sviluppo del proprio territorio,anche attraverso un tavolo di concertazione; 2) e’ di normalissima amministrazione la dialetttica tra enti e ,nel caso specifico, mi compete ragionare di sport,senza abdicare al mio ruolo di stimolo nei confronti di chi ricopre un ruolo nevralgico nella programmazione sul territorio; 3) non vi e’ nessuna confusione di competenza in quanto, come tutti sanno, la succursale del liceo scientifico,l’istituto d’arte ed il liceo “virgilio marone”, istituti superiori con migliaia di allievi e di gestione provinciale, sono sprovvisti, da anni, del minimo impianto sportivo, privando gli alunni del loro diritto allo sport; 4) per quanto riguarda le richieste, che non sono e non saranno mai di carattere personale, non credo sia peregrino porre all’attenzione delle esigenze che, sempre piu’ pressanti, provengono dal territorio e che il nostro ruolo debba essere principalmente quello di ascoltare e valutare con la massima serenita’; 5) confermo, infine, di aver proposto all’assessore lanni l’istituzione di borse di studio per gli atleti che si fossero messi in evidenza a livello nazionale ed internazionale e di aver avuto una disponibilita’ di massima. spero,in conclusione, di aver dato, senza confusione di ruoli e di competenze, un contribuito utile a creare le sinergie adeguate nell’interesse dello sviluppo civile e della qualita’ della vita della nostra provincia.
