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Avellino-Sambiase 2-2, la cronaca della partita |
Avellino-Sambiase 2-2, la cronaca della partita
22′ El Aoudi (Sambiase)
40′ Viscido (Avellino)
57′ Majella (Avellino)
72′ Laviano (Sambiase)
FORMAZIONI:
Avellino:
Giordani, Serao, Patti, Viscido (29′ st Caso), Moscarino, Puleo, Rega ( 45′ st Meola), Fanelli, Majella, D’Isanto (25′ st Esposito E), Tarquini
A disposizione: De Martino,Esposito M, De Angelis, Esposito C,
Allenatore: Pagliuca
Sambiase: Lauro, Andrani, Curcio, Moschella, Fabio, Mascaro, Ferraioli, El Aoudi (21’st Mandarano), Laviano (33′ st Bogliolo), Occhiuzzi, Conversi (14′ st Mercuri )
A disposizione: Staraface,Landolfi, De Ponto, Valenti
Allenatore: Erra
Arbitro: Ghersini di Genova
Assistenti: Favia (Bari) e Di Pietro (Molfetta)
Ammoniti: Fabio
LA CRONACA:
Finisce con i tifosi inferociti che cantano: “Vergognatevi ed andate a lavorare”. L’Avellino non va oltre il due a due contro il Sambiase dimostrando ancora una volta pericolose lacune difensive, problemi di personalità ed una forma fisica che è riduttivo definire precaria. Nessun segnale di miglioramento, nessuna voglia di riscossa, ma un X deludente che non muove la classifica. Marra, ancora squalificato, deve fare a meno di Romano fermato dal Giudice Sportivo, ma anche di una lunga lista di infortunati: Biancone, D’Angelo, Licciardi ai quali si sono aggiunti De Angelis con la febbre e De Rosa con problemi muscolari. La formazione è quella preannunciata con il ritorno di Tarquini in attacco (con Marra non ha mai trovato spazio). Il Sambiase è pericoloso e si propone con un 4-4-2 elastico visto che i due esterni Ferraioli e Conversi si scambiano spesso con Occhiuzzi che si abbassa così come registra di centrocampo. I primi minuti sono all’insegna del grande equilibrio: ci prova D’Isanto (15’) su punizione, palla alla destra del portiere. Al 21’ Conversi mette al centro Laviano, Giordani respinge, ancora Laviano che ci riprova ma spara sulla traversa, alla fine la difesa riesce a rinviare. Meno di un minuto ed ecco il gol: sempre Laviano dalla destra serve El Aoudi che indisturbato, al centro, la mette dentro con la difesa irpina che chiama un fuorigioco che non c’è. 26’ al limite dell’area Majella serve in velocità Tarquini che si inserisce, ma spara addosso al portiere. 38’ Curcio mette ko Tarquini in area ma Ghersini lascia proseguire. Viscido ci prova dalla distanza al 40’, palla però che si perde alta. Ma dopo neanche un minuto è proprio Viscido a realizzare l’uno a uno con un diagonale potente, approfittando di una respinta della difesa, che si insacca alla destra del portiere. Al’45 Rega serve una palla d’oro da destra per Fanelli che, da solo, in area, spara altissimo.Ripresa che si apre senza grandi emozioni anche se l’Avellino sembra più convinta ma al’52 Giordani fa il miracolo respingendo di piede un tiro di Laviano ben posizionato sull’out destro. Due minuti e D’Isanto da destra offre una palla d’oro per Tarquini che a porta vuota spara sul portiere, sulla respinta ci riprova Majella, ma Lauro blocca. 57’ D’Isanto prova la conclusione da sinistra, palla che colpisce il palo sulla ribattuta Majella di testa questa volta insacca. Al’70 cambio per l’Avellino: D’Isanto è costretto ad uscire, presunto stiramento, al suo posto entra Esposito Emmanuele. Al’72 Laviano si libera della marcatura prima di Moscarino e poi di Puleo e da posizione centrale insacca realizzando il due a due. Per l’Avellino è tutto da rifare. Dopo il gol la reazione è poca cosa: Marra si inventa Patti centrale di centrocampo al fianco di Fanelli per sopperire all’assenza di mediani in panchina. Ma di azioni pericolose non c’è traccia. Finisce due a due in un’altra domenica da cancellare.
