Napolillo: piani personalizzati per i disabili gravi

Napolillo: piani personalizzati per i disabili gravi
“Chiedo ai Piani Sociali di Zona di puntare sugli assistenti personali scelti, assunti, formati e retribuiti direttamente dai disabili in base alle loro necessità individuali”. Così Vittorio Napolillo dell’associazione “Disabili Dimenticati”. Si tratta di un progetto varato da molte Regioni che inte…

Napolillo: piani personalizzati per i disabili gravi

“Chiedo ai Piani Sociali di Zona di puntare sugli assistenti personali scelti, assunti, formati e retribuiti direttamente dai disabili in base alle loro necessità individuali”. Così Vittorio Napolillo dell’associazione “Disabili Dimenticati”. Si tratta di un progetto varato da molte Regioni che intende sostenere la piena capacità di autodeterminazione delle persone disabili con gravi limitazioni nell’autonomia personale. Il progetto di “vita indipendente” si concretizza nella possibilità offerta alla persona disabile di realizzare l”assistenza personale autogestita attraverso la scelta di un assistente personale assunto, formato e retribuito direttamente dalla persona disabile sulla base delle proprie necessità individuali. L’assunzione di assistenti personali è finalizzata a garantire il raggiungimento o il mantenimento del livello occupazionale e una piena integrazione sociale del disabile. La persona disabile, nella veste di datore di lavoro, dovrà regolarizzare la posizione con l’assistente scelto attraverso l’instaurazione di un rapporto di lavoro nel rispetto della normativa vigente. “Troppi sprechi, – denuncia Napolillo – gli operatori sociali e i dirigenti si arricchiscono alle nostre spalle. Basta! Facciamo vivere i dirigenti che si occupano della disabilità con le nostre misere pensioni”.

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