Spara al datore di lavoro dopo il licenziamento

Spara al datore di lavoro dopo il licenziamento
Al culmine di una lite ha sparato contro il suo datore di lavoro ed un collega: subito dopo si è suicidato. Protagonista del folle gesto Alessandro Castellano, 57 anni, originiario di Sant’Angelo dei Lombardi. L’uomo lavorava nella zona industriale di Buchs, nel cantone svizzero di Zurigo. Il 57enne…

Spara al datore di lavoro dopo il licenziamento

Al culmine di una lite ha sparato contro il suo datore di lavoro ed un collega: subito dopo si è suicidato. Protagonista del folle gesto Alessandro Castellano, 57 anni, originiario di Sant’Angelo dei Lombardi. L’uomo lavorava nella zona industriale di Buchs, nel cantone svizzero di Zurigo. Il 57enne era dipendente di un’impresa che produce impianti sanitari e di riscaldamento. Il datore di lavoro, uno svizzero di 58 anni, gli ha comunicato il licenziamento. Ne è scaturato un diverbio: Castellanno ha estratto una pistola ed ha fatto fuoco contro il suo titolare che è tuttora in fin di vita. Ferito di striscio anche un collega del 57enne irpino, un uomo di 49 anni che è stato dimesso dall’ospedale poco dopo il ricovero. A dare l’allarme sono stati gli altri dipendenti della ditta. Quando sul posto è giunta la polizia, Castellano era già morto. Sgomento e incredulità a Sant’Angelo dei Lombardi dove vive la mamma di Castellano. L’uomo tornava in Alta Irpinia nel periodo estivo.

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