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Ucciso a calci e pugni, 10 anni all’assassino |
Ucciso a calci e pugni, 10 anni all’assassino
Colpito con calci e pugni, il giorno dopo la lite finì in ospedale dove è morto dopo 10 giorni di agonia. In appello è stata confermata la condanna al suo assassino: 10 anni di carcere. L’omicidio è quello di Pellegrino Nigro. La sentenza è stata emessa nei confronti di Mario D’Onofrio Faiola. L’episodio avvenne nel luglio del 2008. Nigro e D’Onofrio, quella sera, erano stati insieme al bar: subito dopo scoppiò la lite. Arrestato con l’accusa di omicidio volontario, D’Onofrio in primo grado è stato condannato sempre a 10 anni, ma i giudici di Avellino, così come quelli di Appello a Napoli, lo hanno riconosciuto colpevole di omicidio preterintenzionale. Il pm, invece, aveva chiesto una condanna a 16 anni.
