Caldoro: “Abbiamo dieci punti di vantaggio”

Caldoro: “Abbiamo dieci punti di vantaggio”
“Stando ai sondaggi noi abbiamo un vantaggio di 10 punti percentuali rispetto al centrosinistra”. Lo ha detto Stefano Caldoro, candidato alla presidenza della Regione Campania per il Pdl, a margine del IX congresso della Uil Campania e Napoli. Un vantaggio che, però, “non significa che la campagna…

Caldoro: “Abbiamo dieci punti di vantaggio”

“Stando ai sondaggi noi abbiamo un vantaggio di 10 punti percentuali rispetto al centrosinistra”. Lo ha detto Stefano Caldoro, candidato alla presidenza della Regione Campania per il Pdl, a margine del IX congresso della Uil Campania e Napoli. Un vantaggio che, però, “non significa che la campagna elettorale non debba essere affrontata seriamente e nel rispetto dell’avversario”. “Mi dispiace – ha sottolineato – che non si usi lo stesso atteggiamento nei confronti miei e dei dirigenti della coalizione”. “Il modello di Di Pietro non mi entusiasma – ha aggiunto – Non è un modo di fare politica quello di accusare l’avversario”. “Se vince Di Pietro credo che tutti avranno difficoltà – ha detto – a cominciare dalla Sinistra, che ha sempre ragionato in termini di contenuti fino all’elettorato di De Luca”. “Noi invece siamo compatti – ha concluso – e lo è anche l’elettorato che vuole cambiare”. Sulle accuse di De Luca (“Votate me o la Regione va ai clan” – ha detto il candidato del centrosinistra), Caldoro dice “la lotta alla camorra deve unire tutti e non dividere. Sarebbe facile fare un conteggio delle amministrazioni sciolte per infiltrazione – ha detto – e dire che sono di più quelle del centrosinistra rispetto a quelle del centrodestra”. “La lotta alla camorra è una cosa seria – ha concluso – non possiamo accettare che diventi un livello di scontro della campagna elettorale con la divisione tra camorra e anticamorra”.

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