Società rifiuti: primo round alla Provincia

Società rifiuti: primo round alla Provincia
Si è tenuta questa mattina l’udienza presso il Tar del Lazio per discutere del ricorso presentato dalla Fise-Assombiente – associazione che fa capo a Confindustria – avverso la decisione della Provincia di creare una società pubblica a totale capitale dell’ente, “IrpiniAmbiente spa”, per la gestione…

Società rifiuti: primo round alla Provincia

Si è tenuta questa mattina l’udienza presso il Tar del Lazio per discutere del ricorso presentato dalla Fise-Assombiente – associazione che fa capo a Confindustria – avverso la decisione della Provincia di creare una società pubblica a totale capitale dell’ente, “IrpiniAmbiente spa”, per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti. I legali della Fise-Assoambiente, in sede di udienza, prese in esame le memorie presentate dal legale della società “IrpiniAmbiente”, l’avvocato Giancarlo Viglione e dal legale dell’avvocatura provinciale, avvocato Gennaro Galietta, hanno rinunciato alla discussione della sospensiva. E’ stato scongiurato il rischio, quindi, di bloccare la gestione del ciclo integrato dei rifiuti. La Provincia ribadisce la legittimità della propria scelta, adottata nell’esclusivo interesse dei cittadini. Allo stesso tempo, si esprime soddisfazione per l’esito dell’udienza che, sebbene relativamente alla fase cautelare, ha di fatto confermato la correttezza del provvedimento. Inoltre, ha sgombrato il campo da equivoci e incertezze, che la richiesta di una sospensione immediata dell’attività, avanzata da Fise-Assombiente, aveva potuto ingenerare tra i cittadini e gli interlocutori della Provincia e della società “IrpiniAmbiente” nella gestione del servizio. E tanto in un momento particolarmente delicato, quale quello del passaggio dalla gestione commissariale a quella ordinaria. Il ricorso verrà affrontato nel merito nel corso di un’udienza a data da destinarsi.

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