No centrale Flumeri, Gambacorta: raggiunto il risultato sperato

No centrale Flumeri, Gambacorta: raggiunto il risultato sperato
“La battaglia condotta in questi mesi ha portato al risultato sperato” afferma l’assessore provinciale all’ambiente, Domenico Gambacorta, che aggiunge: “La realizzazione di una centrale termoelettrica nel territorio del comune di Flumeri appare più lontana. La Commissione Regionale Ambiente – nella …

No centrale Flumeri, Gambacorta: raggiunto il risultato sperato

“La battaglia condotta in questi mesi ha portato al risultato sperato” afferma l’assessore provinciale all’ambiente, Domenico Gambacorta, che aggiunge: “La realizzazione di una centrale termoelettrica nel territorio del comune di Flumeri appare più lontana. La Commissione Regionale Ambiente – nella riunione di questa mattina – ha accolto le tesi del territorio, bocciando il progetto. Un risultato importante, che conferma l’importanza della sinergia tra le istituzioni. In questo caso è stata rafforzata la tesi del “no” al mega-impianto, che non avrebbe portato alcun beneficio per l’Irpinia, ma solo ulteriori disagi alle comunità della zona, le quali hanno già pagato e stanno pagando sacrifici enormi per la presenza delle discariche ad Ariano e Savignano. La Provincia si è sempre dichiarata contraria alla centrale, facendo sentire la propria voce in tutte le sedi. Va segnalata, inoltre, l’azione politica bipartisan che ha garantito un ulteriore supporto all’attività avviata per bloccare il progetto della centrale termoelettrica. Con rammarico, ma non con sorpresa, si constata l’assenza all’incontro di questa mattina alla riunione della Commissione Ambiente, del consigliere regionale Luigi Anzalone, che negli ultimi giorni si è particolarmente distinto nel lanciare accuse alla Provincia e alla Regione, relativamente all’ipotesi del mega-impianto, senza però far pesare il proprio contributo a favore delle istanze del territorio irpino. Un’occasione mancata per concretizzare con i fatti le parole di questi giorni. La speranza è che non ci si trovi di fronte ad un clima pre-elettorale. Anche perché manca ancora del tempo alla presentazione delle liste per il Consiglio regionale e l’attivismo di alcuni sarebbe apprezzabile pure all’indomani dell’ufficializzazione dei candidati per il parlamentino campano”.

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