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Arresti clan Graziano, la soddisfazione dei procuratori |
Arresti clan Graziano, la soddisfazione dei procuratori
“Abbiamo inferto un duro colpo alla camorra in Irpinia ma non ci sentiamo di abbassare la guardia”. Queste le parole dei procuratori della Direzione distrettuale antimafia Francesco Saverio e Rosario Cantelmo che hanno firmato le richieste di arresto nei confronti degli 8 affiliati al clan Graziano. Dai due inquirenti della Dda anche l’invito a prefetto e unione degli industriali per firmare un protocollo d’intesa anti-camorra. “Seguendo l’esempio di Napoli – ha spiegato Cantelmo – si potrebbe pensare ad una sinergia con la quale si possa anche pensare di gestire i beni confiscati alla camorra che, come nel caso dell’operazione effettuata a Lauro, sono davvero ingenti”. Particolari dell’operazione sono stati forniti anche dal procuratore Francesco Saverio che ha firmato la richiesta di arresto: “Questa operazione certifica che la camorra si è trasformata e non è più quella violenta degli anni 60 e 70. Adesso, attraverso il riciclaggio di danaro, come nel caso del supermercato “La Nuova Fonte” la malavita attinge i fondi per acquisto di armi, droga e quant’altro serve alla sua attività”.
