Uil, vertice del direttivo provinciale

Uil, vertice del direttivo provinciale
Il Direttivo provinciale della UIL di Avellino, riunitosi questa mattina presso la sede provinciale, ha attentamente ascoltato la relazione del Segretario Generale Franco DE FEO sullo stato della crisi che attanaglia l’apparato industriale, il comparto dell’edilizia, i distretti industriali, dei ser…

Uil, vertice del direttivo provinciale

Il Direttivo provinciale della UIL di Avellino, riunitosi questa mattina presso la sede provinciale, ha attentamente ascoltato la relazione del Segretario Generale Franco DE FEO sullo stato della crisi che attanaglia l’apparato industriale, il comparto dell’edilizia, i distretti industriali, dei servizi primari e dell’emergenza dei senza lavoro i cui dati riscontrano una drammaticità senza precedenza. I circa 80.000 disoccupati, l’incremento delle ore di cassa integrazione ordinaria e straordinaria, l’utilizzo del lavoro sommerso, stimati da uno studio UIL in continua ascesa, fotografano una condizione di disagio notevole dei lavoratori e testimoniano le difficoltà quotidiane dei lavoratori e delle loro famiglie. Il Direttivo ha dato mandato al Segretario Generale di intervenire al Consiglio Provinciale del prossimo 22 febbraio, appositamente convocato su richiesta del Tavolo anticrisi per discutere delle problematiche della crisi e delle opportunità di sviluppo che si potrebbero realizzare nel prossimo futuro. A partire dalla condizione del comparto industriale metalmeccanico e dalla FMA, le iniziative messe in campo dalla Provincia risultano positive per avviare una concertazione a tutto campo con il Governo nazionale e regionale e con la FIAT che dovrà presentare il piano industriale per le iniziative produttive del Gruppo. L’incontro programmato per il 26 febbraio p.v. al Ministero delle Attività Produttive è un momento di concertazione e di approfondimenti collegiali per mettere al centro della discussione l’assicurazione delle produzioni tali da salvaguardare i livelli occupazionali nello stabilimento di Pratola Serra. In linea con quanto detto nel corso del confronto con i Capigruppo del Consiglio Provinciale, come UIL Confederale e di categoria, auspichiamo la costruzione di un alto livello di unità delle forze politiche e sindacali da testimoniare in un documento comune da approvare nel corso dell’assise provinciale e sostenere nell’incontro nazionale. Pur ribadendo il giudizio positivo sull’operatività del Tavolo Anticrisi presso la Provincia che ha fatto monitoraggio sulla condizione delle singole categorie produttive e dei servizi ed ha determinato la riapertura dei termini per la partecipazione al bando di sostegno al reddito delle famiglie con il Fondo stanziato dalla stessa Provincia, si ritiene necessaria la continuità del lavoro di analisi, di proposta e di iniziativa per dare risposte e risultati significativi a favore del mondo del lavoro. Il Governo invia messaggi continui di ottimismo che assolutamente non corrispondono alla realtà, dalla crisi si può uscire con strumenti che salvaguardino i livelli di occupazione minimi a ripristinare un apparato industriale indispensabile quale zoccolo duro dell’occupazione della provincia e della regione. Abbiamo bisogno di investimenti, di utilizzare i Fondi strutturali e di rivendicare dal Governo lo sblocco dei fondi FAS e l’esclusività della destinazione, abbiamo bisogno di progetti portanti che siano finalizzati allo sviluppo nell’ambito degli accordi di reciprocità. Basta campanili, strade rurali e marciapiedi, adesso l’obiettivo della Politica dovrà essere quello di rendere fruibile la spesa pubblica, superare i ferraginosi meccanismi della burocrazia e realizzare l’obiettivo di rendere la Campania il più grande cantiere d’Europa, con una forte accelerazione delle procedure amministrative per spendere in modo produttivo i fondi nazionali ed europei. L’Irpinia ha bisogno di infrastrutture per lo sviluppo, di assi stradali strategici, di piattaforme logistiche collegate all’alta capacità sull’asse ferroviario Napoli – Bari, di completamento di infrastrutture materiali ed immateriali per realizzare i collegamenti Nord – Sud sul corridoio europeo di sviluppo. Stabilizzazione dell’apparato industriale , rilancio delle produzioni industriali, mantenimento dell’occupazione, riforma degli ammortizzatori sociali, riforma fiscale nel senso indicato dal Sindacato per ridurre la pressione fiscale sui lavoratori dipendenti e sui pensionati rilanciando una battaglia serrata all’evasione ed alla elusione fiscale e per sostenere i consumi. In tale ottica bisogna rilanciare una forte iniziativa di contrasto al sommerso, al lavoro nero, alle evasioni contributive e contrattuali, alle inadempienze in materia di sicurezza sul lavoro. Lo studio della UIL sul lavoro sommerso evidenzia una condizione drammatica. La media regionale si attesta oltre il 22% di sommerso stimato, nella sola provincia di Avellino il 22,9%, i dati ministeriali confermano con i risultati delle ispezioni che evidenziano il 44% di aumento del “lavoro nero ed irregolare” nel 2009 rispetto al 2008. Una piaga che produce sottosalario, mancanza di tutela soprattutto in agricoltura e in Edilizia e determina la strage degli innocenti, delle morti bianche, di tanti lavoratori che continuamente perdono la vita sui posti di lavoro, dei tanti cittadini minacciati da condizioni ambientali disastrose. Superare la precarietà in molti settori produttivi, dei servizi e della Scuola nel cui comparto risulta ancora di emergenza la condizione di disagio dei lavoratori OSA, in attesa di un bando pubblico di accesso nei Servizi sociali, scolastici ed assistenziali. Altra emergenza la gestione dell’intera partita dei RIFIUTI, nell’ambito della quale riconfermiamo come positiva la scelta della Società Pubblica” Irpinia ambiente” e della necessità di dare certezze ai lavoratori ed ai cittadini, salvaguardando l’occupazione, la qualità e la continuità del servizio. Continua la battaglia della UIL contro le occupazioni abusive e per rendere operativo e produttivo di iniziative il TAVOLO di concertazione per le politiche abitative, costituito presso il Comune di Avellino, con l’obiettivo di sviluppare momenti di confronto presso la Prefettura con la Magistratura e le Forze dell’Ordine e dare impulso al piano casa per soddisfare il bisogno di nuova edilizia residenziale pubblica. Il Direttivo provinciale ha esaminato il progetto di sviluppo dell’Organizzazione in Irpinia ed ha provveduto alla costituzione dei Dipartimenti tematici che avvieranno la propria attività già dalla prossima settimana.

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