No privatizzazione acqua, non c’è il voto alla Provincia

No privatizzazione acqua, non c’è il voto alla Provincia
Nella seduta di ieri del Consiglio Provinciale è giunto finalmente a discussione l’O. d G. presentato dai consiglieri Santoro e Moricola su “tutela e gestione delle risorse idriche”. Il documento è inteso a sollecitare il Consiglio ad esprimere un netto orientamento a favore della gestione pubblica…

No privatizzazione acqua, non c’è il voto alla Provincia

Nella seduta di ieri del Consiglio Provinciale è giunto finalmente a discussione l’O. d G. presentato dai consiglieri Santoro e Moricola su “tutela e gestione delle risorse idriche”. Il documento è inteso a sollecitare il Consiglio ad esprimere un netto orientamento a favore della gestione pubblica dell’acqua ed alla salvaguardia delle risorse idriche irpine. La recente approvazione del decreto Ronchi che apre le porte alla privatizzazione del servizio e l’avvio della costruzione della galleria Pavoncelli bis possono causare un ulteriore “scippo delle acque “ a danno dell’Irpinia. I rappresentanti della maggioranza intervenuti nel dibattito si sono dichiarati in larga misura a favore dell’ O.d.G dei consiglieri del Centrosinistra Alternativo ma ,al momento del voto, la maggioranza ha abbandonato l’aula facendo mancare il numero legale con il conseguente scioglimento della seduta consiliare. “La maggioranza – dicono Santoro e Moricoloa – ha dunque asunto una decisione grave che nasconde contraddizioni ed ambiguità : non ha inteso sostenere in modo esplicito la scelta della gestione pubblica dell’acqua e la tutela delle risorse idriche irpine. Il Centrosinistra Alternativo continuerà ad ogni livello la battaglia per conseguire gli obiettivi indicati nell’O.d.G. riportando la discussione in Consiglio Provinciale e proponendo ulteriori iniziative su questo tema”.

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