Pianificazione, aderisce il 90% dei comuni

Pianificazione, aderisce il 90% dei comuni
Gli ultimi due i protocolli d’intesa siglati questa mattina (25 febbraio) presso la sede dell’Assessorato Provinciale all’Urbanistica, alla ex Caserma Litto di Avellino, tra l’Assessorato provinciale all’Urbanistica, guidato da Maurizio Petracca, e i sindaci dei Comuni ricadenti nell’area del Termi…

Pianificazione, aderisce il 90% dei comuni

Gli ultimi due i protocolli d’intesa siglati questa mattina (25 febbraio) presso la sede dell’Assessorato Provinciale all’Urbanistica, alla ex Caserma Litto di Avellino, tra l’Assessorato provinciale all’Urbanistica, guidato da Maurizio Petracca, e i sindaci dei Comuni ricadenti nell’area del Terminio Cervialto – Valle del Sele e i Comuni che ricadono nell’area della Valle Ufita – Cervaro. Si tratta del settimo e dell’ottavo protocollo dopo la sigla dell’intesa con le amministrazioni comunali della Baronia, le amministrazioni comunali della Media Valle del Calore, i Comuni della Valle del Sabato – Irno – Serinese – Solofrana, quelli dell’Alta Irpinia e ancora quelli della fascia del Partenio e quelli del Baianese – Vallo di Lauro. Coinvolta, dunque, tutta la provincia di Avellino. All’appello lanciato dall’assessore Maurizio Petracca ha risposto oltre il 90% delle Amministrazioni comunali irpine. L’intesa siglata è il primo passo per dare vita ad attività concertate di pianificazione intercomunale. Adesso le singole amministrazioni comunali dovranno approvare il protocollo d’intesa nei singoli consigli comunali. Entro il 10 marzo prossimo le delibere di consiglio comunale dovranno essere trasmesse presso l’Assessorato provinciale all’urbanistica. Nel primo protocollo d’intesa di questa mattina si è siglato l’accordo tra l’Amministrazione Provinciale e le Amministrazioni Comunali di Bagnoli Irpino (presente l’assessore delegato Ciriaco Lanzillo) di Calabritto (presente il vicesindaco Gelsomino Centanni), di Cassano Irpino (presente il sindaco Salvatore Vecchia), di Castelfranci (presente il vicesindaco Enrico Tecce), di Castelvetere sul Calore (presente il sindaco Walter Pescatore), di Chiusano San Domenico (presente il sindaco Antonio Reppucci), di Fontanarosa (presente il sindaco Giuseppe De Lisa), di Lapio (presente il sindaco Ubaldo Reppucci), di Montella (presente l’assessore delegato Salvatore Palmieri), di Montemarano (presente l’assessore delegato Vittorio Gallo), di Nusco (presente l’assessore delegato Franco Amato Ioanna), di Parolise (presente l’assessore delegato Michele De Lauri), di Paternopoli (presente l’assessore delegato Luigi Barbieri), di Salza Irpina (presente il sindaco Gerardo Iandolo), di San Mango sul Calore (presente l’assessore delegato Gerardo Palermo), di Sant’Angelo all’Esca (presente il sindaco Nicola Penta), di Senerchia (presente l’assessore delegato Michele Di Muro) e di Volturara Irpina (presente il commissario prefettizio, dottoressa Silvana Tizzano). Il secondo protocollo d’intesa ha visto coinvolto le amministrazioni comunali di Bonito (presente il sindaco Antonio Zullo), di Casalbore (presente l’assessore delegato Paolo Gambarota), di Flumeri (presente il sindaco Rocco Antonio Giacobbe), di Gesualdo (presente l’assessore delegato Renato Fulchini), di Greci (presente il sindaco Bartolomeo Zoccano), di Grottaminarda (presente il sindaco Giovanni Ianniciello), di Melito Irpino (presente l’assessore delegato Antonio Cappelluzzo), di Mirabella Eclano (presente il sindaco Vincenzo Sirignano), di Montaguto (presente il sindaco Giuseppe Andreano), di Montecalvo Irpino (presente l’assessore delegato Franchina Mobilia), di Savignano Irpino (presente l’assessore delegato Fabio Scarpone Della Marra), di Sturno (presente l’assessore delegato Michele Macina), di Villanova Del Battista (presente l’assessore delegato Palmerino Oliva), di Zungoli (presente il sindaco Armando Zevola). I protocolli stabiliscono che, nel necessario riconoscimento delle peculiarità di ogni ambito territoriale, si arrivi alla definizione dei PUC (Piano Urbanistico Comunale) in cui vengano individuati i servizi intercomunali al fine di evitare sovrapposizioni e disfunzioni in cui si potrebbe incorrere se si procedesse con una pianificazione a compartimenti stagni e senza il necessario confronto tra le singole realtà comunali. La previsione della pianificazione intercomunale rappresenta, infatti, uno dei parametri importanti per l’accesso al contributo messo a disposizione dalla Regione Campania per la redazione del Piano Urbanistico Comunale, del Regolamento Urbanistico Edilizio Comunale e degli Atti di Programmazione degli Interventi, così come prescritto dalla Legge Regionale 16/2004. Soddisfatto per l’esito dell’iniziativa l’Assessore provinciale all’Urbanistica, Maurizio Petracca. “Per la prima volta in Campania – dichiara – si avvia un percorso congiunto di pianificazione intercomunale. Devo registrare l’assoluta disponibilità e la volontà di collaborazione mostrate dalle Amministrazioni comunali irpine. Hanno siglato i protocolli d’intesa ben 94 amministrazioni comunali. A queste vanno aggiunte le 7 (tra cui Avellino e Ariano Irpino) che già dispongono di un Puc. Dunque, oltre il 90% dei Comuni della provincia di Avellino ha mostrato la volontà di avviare iter di pianificazione intercomunale e quindi concertata, cogliendo la valenza di questa iniziativa che intende dare un contributo per uno sviluppo armonico del territorio provinciale e dei suo singoli ambiti”.

SPOT