Della Pia (Prc): “La Fma deve vivere”

Della Pia (Prc): “La Fma deve vivere”
“Non è accettabile che, dopo anni di sovvenzioni e finanziamenti pubblici FIAT si lavi le mani di ogni responsabilità verso l’occupazione e il futuro produttivo del paese”. Ad affermarlo è Tony Della Pia, segretario provinciale del Partito Rifondazione Comunista. “E’ inammissibile – aggiunge Della P…

Della Pia (Prc): “La Fma deve vivere”

“Non è accettabile che, dopo anni di sovvenzioni e finanziamenti pubblici FIAT si lavi le mani di ogni responsabilità verso l’occupazione e il futuro produttivo del paese”. Ad affermarlo è Tony Della Pia, segretario provinciale del Partito Rifondazione Comunista. “E’ inammissibile – aggiunge Della Pia – che “in cambio” degli incentivi sulla rottamazione, l’azienda trasferisca parte della sua produzione all’estero, scarichi sui lavoratori i costi della crisi, mentre gli azionisti si dividono 25 milioni di euro di profitti.
Per il Sud in particolare, FIAT prevede solo pesantissime penalizzazioni. Prima la volontà di chiudere Termini Imerese, poi l’incapacità di destinare a Pomigliano nuovi modelli e produzioni innovative; la stessa Panda risulta essere insufficiente per le capacità dello stabilimento napoletano. Ma in realtà è il futuro dell’intero comparto auto a essere a rischio.
Per Pratola Serra l’unico intervento sinora adottato è stato quello della polizia contro i lavoratori; un episodio che ci riporta indietro negli anni ,che grida vergogna in un paese come il nostro,e umilia la dignità degli operai ,che lottano solo per tutelare il loro sacrosanto diritto al lavoro.
E’ intollerabile che il governo non pretenda di avere risposte e continui in una politica subalterna a Merchionna e Montezemolo.
La FIAT deve rendere pubblico il piano industriale per tutti gli stabilimenti e la FMA di Pratola Serra non deve perdere nessun posto di lavoro,pertanto, continueremo a lottare perchè venga affidato allo stabilimento Irpino la produzione del nuovo motore multiair, bicilindrico, 900 di cilindrata.
Il Governo ed il ministro Scajola – sottolinea Della Pia – nell’incontro di oggi devono chiarire quali misure adotteranno per difendere l’occupazione in Italia e quindi in Irpinia.
Rifondazione Comunista, presente al presidio romano con una delegazione guidata dalla responsabile nazionale lavoro Roberta Fantozzi, esprime ancora una volta la piena solidarietà ai lavoratori della FMA e il pieno sostegno a tutte le iniziative che vorranno mettere in atto in questa vertenza”.

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