Tumori colon retto, campagna di prevenzione

Tumori colon retto, campagna di prevenzione
Tra la popolazione compresa tra i 50 e i 74 anni si riscontra una particolare incidenza di polipi colonrettali e facilmente questi polipi si trasformano in cancro del colon retto. E’ indispensabile, quindi, eseguire la ricerca del sangue occulto per una diagnosi precoce. E’ provato che se il cancro …

Tumori colon retto, campagna di prevenzione

Tra la popolazione compresa tra i 50 e i 74 anni si riscontra una particolare incidenza di polipi colonrettali e facilmente questi polipi si trasformano in cancro del colon retto. E’ indispensabile, quindi, eseguire la ricerca del sangue occulto per una diagnosi precoce. E’ provato che se il cancro del colon retto è riscontrato e trattato nelle fasi precoci è curabile in più del 90 per cento dei casi. Pertanto, l’Asl di Avellino ha deciso di intensificare il “Programma di Prevenzione del Cancro colon-rettale”. Infatti, il commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Locale, il dottor Albino D’Ascoli, ha predisposto il proseguimento del programma di screening e della campagna di prevenzione, progettati e coordinati dal dottor Vincenzo Landolfi, direttore del Dipartimento di Chirurgia del Presidio Ospedaliero “Agostino Landolfi” di Solofra. I soggetti tra i 50 e i 74 anni residenti nel Comune di Avellino stanno ricevendo, così come è accaduto negli altri Distretti sanitari della ex Asl Avellino 2 dove si è già realizzata e conclusa la campagna di prevenzione, una lettera personalizzata di sollecito con invito a praticare il test gratuito del sangue occulto fecale, le indicazioni per il ritiro del kit, nonché un foglio informativo contenente informazioni generali sul tumore del colon retto e sull’importanza dell’adesione allo screening. Le Farmacie di Avellino hanno il compito di distribuire il kit a tutti coloro che si presenteranno con la lettera inviata dalla Asl e le stesse farmacie ritireranno successivamente il test. Inoltre, il Distretto sanitario di Avellino, diretto dal dottor Piero De Masi, ha predisposto, a sua volta, la distribuzione al pubblico dei kit per il test gratuito del sangue occulto fecale. Sarà quindi possibile, presentando la lettera inviata dalla Asl, ritirare il kit presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Distretto, sito al piano terra della sede Asl, in via degli Imbimbo ad Avellino. Gli interessati potranno ritirare il kit per il test dal lunedì al venerdì, dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Ai cittadini, poi, sarà comunicato, mediante lettera, l’esito dell’esame. Nel caso che il test risultasse positivo, il soggetto interessato potrà sottoporsi, gratuitamente, ad una colonscopia in sedazione presso il Presidio Ospedaliero “Agostino Landolfi” di Solofra. Tutti i dati del programma di prevenzione, il primo avviato e realizzato in Campania e tra i primi nel Mezzogiorno d’Italia, confluiranno nella Centrale Operativa di Screening che ha sede presso il Presidio Ospedaliero “Agostino Landolfi” di Solofra, sotto la direzione dello stesso dottor Vincenzo Landolfi. E’ possibile telefonare, per notizie o chiarimenti, alla Centrale Operativa di Screening al numero telefonico 0825530424, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00.

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