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Castello di Avellino, Galasso: “Impasse da superare” |
Castello di Avellino, Galasso: “Impasse da superare”
“La direzione regionale del ministero dei Beni culturali faccia qualcosa: il castello rischia di cadere a pezzi”. L’appello-denuncia è del sindaco di Avellino Giuseppe Galasso. I lavori di restauro dell’antico maniero della città sono fermi da otto mesi. Incuria, agenti atmosferici: uno dei simboli della storia della città rischia di essere cancellato. Intanto già si contano i danni sul piano economico: il comune ha perso l’ultima tranche del finanziamento europeo per l’opera (200 mila euro) ed ora c’è il rischio che a chiedere i danni sia anche l’impresa che ha stava portando avanti i lavoro e si parla di altri 200mila euro. Ad imporre lo stop è stata la Sovrintendente ai beni archeologici Nava che ha lamentato difformità nell’intervento. Su questa vicenda, la Nava ha presentato anche una denuncia alla Procura della Repubblica di Avellino. Sulla querelle il comune ha chiesto l’intervento della direzione regionale delle Sovrintendenze, ma fino ad adesso non c’è stata risposta. Di qui, l’ulteriore sollecito partito da piazza Del Popolo.
