Rifiuti, domani la protesta degli addetti raccolta

Rifiuti, domani la protesta degli addetti raccolta
Confermata dalla Uil per lunedì 8 marzo 2010 la giornata di protesta dei lavoratori del comparto rifiuti dell’Asa e delle ditte che si occupano dello smaltimento dei rifiuti a valle. A seguito del mancato versamento, come da accordo fatto alla presenza del Prefetto di Avellino, da parte dei comuni m…

Rifiuti, domani la protesta degli addetti raccolta

Confermata dalla Uil per lunedì 8 marzo 2010 la giornata di protesta dei lavoratori del comparto rifiuti dell’Asa e delle ditte che si occupano dello smaltimento dei rifiuti a valle. A seguito del mancato versamento, come da accordo fatto alla presenza del Prefetto di Avellino, da parte dei comuni morosi nei confronti del Comari, di almeno una parte della somma dovuta, previsto per lo scorso venerdì, la Uil ha deciso di scendere in piazza. Si ricorda che i lavoratori delle ditte che si occupano dello smaltimento a valle non percepiscono stipendio da circa cinque mesi. I dipendenti dell’Asa, invece, si vedono costretti a lavorare senza alcuna forma di sicurezza. La situazione è, dunque, divenuta insostenibile. Per la giornata di domani saranno quindi sospesi i servizi di raccolta, purtroppo anche nei comuni che hanno regolarmente effettuato i pagamenti. “La manifestazione di domani – ha dichiarato il segretario della Uil Franco De Feo – vedrà in piazza il sindacato e i lavoratori con la speranza che la situazione si sblocchi definitivamente. I comuni morosi non possono stringere un accordo e limitarsi ad avviare delle procedure burocratiche che richiedono tempi lunghi per il versamento delle somme dovute. Questi lavoratori non possono più sostenere questa situazione. Domani faremo sentire la nostra voce, nella speranza che gli enti interessati velocizzino le pratiche. Nel caso di mancato riscontro si proseguirà con la mobilitazione ed eventualmente con la sospensione del servizio”. I lavoratori manifesteranno in corteo per le strade principali della città capoluogo e termineranno la manifestazione sotto le sedi di Provincia e Prefettura. Il concentramento è previsto per le 9.00 in Piazza d’Armi.

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