Air-Varese agg. quarti (54-59 al 30′)

Air-Varese agg. quarti (54-59 al 30′)
Nella quinta giornata di ritorno si affrontano Avellino e Varese. Gli irpini per conquistare due punti in chiave playoff (anche se Pancotto dice di voler mettere prima da parte la salvezza…), Varese per allontanarsi dalla zona calda della classifica.
Questi i quintetti di parte…

Air-Varese agg. quarti (54-59 al 30′)

Nella quinta giornata di ritorno si affrontano Avellino e Varese. Gli irpini per conquistare due punti in chiave playoff (anche se Pancotto dice di voler mettere prima da parte la salvezza…), Varese per allontanarsi dalla zona calda della classifica.
Questi i quintetti di partenza:
Air Avellino: Brown, Nelson, Akyol, Szewczyk, Troutman.
Cimberio Varese: Morandais, Thomas, Martinoni, Reynolds, Antonelli.

1° quarto: 19-28
Varese impone il ritmo partita, cosa che ci si attendeva invece dall’Air. Gli uomini di Pillastrini trovano subito il giusto equilibrio nel gioco dentro-fuori che a fortune alterne accompagna i lunghi e gli esterni. Avellino, invece, si affida alle iniziative dei singoli e incontra difficoltà contro la difesa schierata della Cimberio. Akyol risponde a Morandais, poi è Martinoni a riportare avanti gli ospiti che conservano il vantaggio per i primi 7’.
Thomas (8 punti in 10’) e Martinoni i più ispirati tra i lombardi mentre i biancoverdi trovano concretezza in Troutman, stoico nonostante la solita fasciatura al polso sinistro. Grazie al possente statunitense, l’Air tiene botta e riduce il gap (anche 2-7 al 3’) fino ad avvicinarsi (17-18).
Inspiegabile antisportivo fischiato a Troutman per fallo su Galanda: quest’ultimo segna i due liberi, nell’azione supplementare realizza due punti e successivamente, dopo una prolungata azione, in risposta al tiro di Lauwers (19-22) mette la “tripla” del + 6 (19-25). Perde palla Lauwers ed è implacabile ancora Galanda (segna 12 punti in 4 minuti) da tre a chiudere il periodo avanti di 9.

2° quarto: 34-43
Se nella prima frazione il gioco veloce e intenso fa lievitare il punteggio rallentando lo scorrere del tempo effettivo, nella seconda Varese non trova la via del canestro, Avellino segna appena 4 punti (con l’assillo di dover recuperare) in tre minuti in cui gli si perde il conto degli errori ambo i lati.
Un sussulto, il canestro di Brown assistito da Akyol in mezzo a un’area affollata. Pronta, però, la risposta di Varese con il tiro da tre di Tusek (5 punti appena entrato) per il 27-33 al 17’. Ancora Tusek a segno da dentro, pronta la replica di Brown da lontano (30-36 al 18’). Thomas con due pregevoli giocate e Childress confezionano 7 punti in un amen per il +11 a 45” dal termine (32-43). Il canestro sofferto di Akyol prima dell’ultima azione sprecata da Varese manda le squadre al riposo.

3° quarto: 54-59
Pronti, via e la partenza a razzo dell’Air frutta un 7-2 in 2’ che vale il -4. Varese, però, rientra e risponde colpo su colpo agli irpini, prima con due canestri di Tusek, poi con Martinoni e Morandais mentre i biancoverdi, palesemente in difficoltà (male a rimbalzo e al tiro da tre) e deconcentrati nella costruzione dei giochi d’attacco, rosicchiano qualcosa con Brown e Troutman. Grazie a un fallo tecnico fischiato ai lombardi e a un’azione-lampo in contropiede conclusa da Brown, gli irpini arrivano a -5 (54-59).
Un’infrazione di passi di Galanda vale un’azione sprecata dall’Air (Cortesetutto solo da tre prende il ferro) e l’ultimo pallone del set nelle mani della Cimberio: Galanda, da lontano, sbaglia.

SPOT