Uno spavento da lasciare senza fiato, quella telefonata da Roma, l’ansia di sapere, correre in ospedale, organizzarsi, mettersi in viaggio, quella corsa in autostrada che appare interminabile, individuare la strada dove si trova l’ospedale, arrivare finalmente al capezzale del proprio caro e tirare quindi un lungo sospiro di sollievo.
E’ stata da incubo la giornata vissuta ieri dai genitori degli undici ragazzi curati presso gli ospedali di Roma per una intossicazione.
Una mamma ha voluto ringraziare tutti quanti si sono prodigati per affrontarela situazione con professionalistà, in particolare i due insegnanti che accompagnavano i ragazzi della “Perna Dante Aligieri” in gita a Roma. Basta leggere il contenuto del messaggio affidato a Facebook per comprendere lo stato d’animo vissuto in quelle lunghe drammatiche ore dai denitori.
