Monteforte, esplosione stabile: assolti due geometri

Monteforte, esplosione stabile: assolti due geometri
Sono stati assolti Carmine Di Somma e Antonio Riccio, i due geometri che furono coinvolti nella vicenda dell’esplosione di uno stabile di Monteforte causa una fuga di gas e nel corso della quale morì Stefano Napolitano. Di Somma, che finì agli arresti domiciliari il 6 luglio 2007 per falso materiale…

Monteforte, esplosione stabile: assolti due geometri

Sono stati assolti Carmine Di Somma e Antonio Riccio, i due geometri che furono coinvolti nella vicenda dell’esplosione di uno stabile di Monteforte causa una fuga di gas e nel corso della quale morì Stefano Napolitano. Di Somma, che finì agli arresti domiciliari il 6 luglio 2007 per falso materiale in atti pubblici, è stato assolto dal tribunale di Avellino per non aver commesso il fatto. Fu ritenuto dalla procura avellinese responsabile in relazione alla falsificazione dei timbri di richiesta del certificato di agibilità dello stabile di via Taverna Campanile. Tra i documenti acquisiti dagli inquirenti vi era infatti, anche una richiesta di agibilità timbrata ma che recava un numero di protocollo riconducibile a quello di un altro certificato. Di Somma aveva sempre sostenuto la sua innocenza e che non competeva a lui, quale responsabile dell’edificazione del palazzo, la definizione dell’atto. Entrambi i professionisti sono tuttora in servizio negli uffici del comune.

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