Voglia di escursioni nelle giornate di Pasqua e di Pasquetta? Tra le destinazioni che uniscono arte e storia più comode da raggiungere dall’Irpinia e piene di fascino ci sono quelle campane (molte delle quali partenopee), che in gran numero restano aperte per le festività pasquali per accogliere i tanti turisti e amanti dell’arte sparsi sul territorio.
In particolare, ci sono i famosissimi siti archeologici di Pompei e di Ercolano, ma anche quelli “minori” di Stabia a Castellammare di Stabia (che in epoca romana era un luogo di villeggiatura, per cui è possibile visionare ville residenziali e rustiche decorate con pitture e abbellite con suppellettili), di Oplontis a Torre Annunziata (nel 1964 sono iniziati gli scavi di una villa denominata di Poppea e in seguito di un’altra villa denominata di Lucio Crasso Tertius) e di Boscoreale nell’omonimo comune (zona che ha fatto emergere un gran numero di ville rustiche). Gli orari di accesso vanno dalle 8.30 alle 19.30, ma ultimo ingresso disponibile alle ore 18.
Senza dubbio pieno di fascino per gli amanti delle escursioni e del trekking c’è il Vesuvio, per il quale il sentiero del Gran Cono che porta fino alla cima del vulcano è aperto al pubblico dalle 9 alle 17.
Molto interessante da punto di vista storico c’è il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa a Portici con aperture straordinarie domenica e lunedì dalle 9.30 alle 19.30.
Tra gli altri siti napoletani visitabili troviamo il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano (dalle 9 alle 17.30), la settecentesca Villa Campolieto, aperta domenica 16 dalle 10 alle 13, e ancora il Parco Inferiore di Villa Favorita, aperto sia domenica sia lunedì dalle 10 alle 13.
Spostandoci sul versante salernitano, restano aperti gli scavi di Paestum (domenica e lunedì dalle 8.30 alle 19.30), mentre la Reggia di Caserta aprirà gli appartamenti storici dalle 8.30 alle 19.30 in entrambe le giornate, il parco dalle 8.30 alle 19 in entrambe le giornate e il giardino inglese dalle 8.30 alle 18 solo la domenica di Pasqua.