“Caso parcheggi, il comune ripristini la legalità”. E’ l’appello lanciato dal responsabile provinciale di Libera Francesco Iandolo. Nei giorni scorse le minacce telefoniche al comandante della polizia municipale Michele Arvonio e la solidarietà del primo cittadino Paolo Foti.
Da Libera arriva però l’invito ad andare avanti, ad espletare la gara sospesa dopo l’episodio della telefonata minatoria. “Si vada avanti con la gara, spiega Iandolo. L’amministrazione ripristini la legalità e si riappropri di ciò che è suo”.
Sull’accaduto, intanto, la Procura della Repubblica di Avellino ha aperto una inchiesta.