Veniva spacciata anche ad Avellino la droga importata dal Marocco per il tramite di alcuni contatti spagnoli da una rete di pusher beneventani e napoletani sulla quale ha fatto luce oggi la Direzione investigativa del capoluogo partenopeo che ha ordinato l’arresto di una ventina di persone con l’accusa di traffico internazionale di hashish e cocaina. Secondo quanto emerso dalla indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Montesarchio – che hanno denominato l’operazione “Hidago” – al dettaglio, il prezzo della sostanza stupefacente arrivava anche ad oltre i 5mila euro al chilo: il tutto dipendeva molto anche dalla piazza di smercio (Benevento, Caserta, Avellino, Montesarchio e Napoli).