Un nuovo allarme sul fronte ambientale per la Valle dell’Irno. Concentrazioni elevate di cromo sono state riscontrate sia nei capelli di un campione della popolazione di Solofra e Montoro che nelle verdure coltivate in zona. E’ emerso in un recente studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università di Napoli che hanno monitorato l’inquinamento in tutti i comuni del bacino del fiume Sarno. Ad annunciarlo, nel corso di un’intervista rilasciata all’emittente Irpinia tv, è stato il professore Stefano Albanese, che insegna Geochimica, presso l’ateno partenopeo. “La situazione di queste zone – ha detto il docente universitario – è peggiore sul piano della presenza di metalli pesanti nell’acqua e nei suoli rispetto a quella che noi abbiamo riscontrato in genere nella cosiddetta Terra dei fuochi”.