“Nel corso di questi anni, l’Amministrazione Vignola ha profuso grandi energie per affrontare e risolvere le problematiche riguardanti la sicurezza dei nove edifici scolastici di proprietà comunale attraverso lavori e indagini specifiche. Ha inoltre avviato progettazioni e lavori inerenti l’efficientamento energetico allo scopo di ridurre i costi energetici e quindi investire le risorse risparmiate sia nel welfare che nel migliore utilizzo delle strutture scolastiche da parte degli alunni, delle famiglie e del personale in esse operante”, inizia così la nota di Michele Vignola candidato sindaco con ‘Continuiamo, Solofra’.
“Per quello che riguarda l’efficientamento energetico, sono stati oggetto di detti interventi ben cinque edifici: Scuola media Guarini (finanziamento MATTM), Scuola Elementare Casapapa (Finanaziamento POR 2007-2013), Scuola Materna-Elementare Fratta (Finanaziamento POR 2007-2013), Scuola Materna Sant’Andrea Apostolo (Finanziamento con Fondi CIPE). A questi si accompagnano gli interventi sulla scuola Materna Casapapa, attraverso un finanziamento MIUR, in via di ultimazione”.
“Altrettanto ambiziosi, i progetti che l’Amministrazione Vignola ha già programmato per i prossimi anni: lavori per la ristrutturazione e il miglioramento (completamento della sistemazione esterna e sistemazione delle scale di emergenza) della Scuola Media Francesco Guarini; Lavori di efficientamento energetico per la Scuola Elementare e Materna Cappuccini di Via Cacciata; Lavori di riqualificazione (ristrutturazione e manutenzione straordinaria) e di messa in sicurezza della Scuola Elementare Sant’Agata Irpina; quindi i lavori di ampliamento della palestra della Scuola Materna ed Elementare Fratta”.
“Per quanto riguarda, infine, la Scuola Elementare Sant’Andrea Apostolo, sul cui futuro sono emerse in queste ore fantasiose quanto squallide ricostruzioni, si segnala, sommessamente, che su quel plesso l’Amministrazione Vignola ha già investito ed ha previsto interventi strutturali, per un totale di 800mila euro, per risanamento strutturale e adeguamento alle norme di sicurezza ed efficientamento energetico (compartimentazioni, cappotto, sostituzione infissi, impianto radiante a bassa temperatura, illuminazione a LED, impianto di monitoraggio, ecc.). I cittadini di Solofra non hanno l’anello al naso”.