“Tutti i solofrani hanno ben stampate nella mente le immagini delle innumerevoli discariche che facevano da sfondo al centro cittadino, tutti i solofrani sanno che quella che abbiamo messo in campo in questi anni sul terreno delle politiche ambientali è stata una vera e propria rivoluzione. Che proseguirà nei prossimi cinque anni sulla base di una programmazione già compiuta che passa per la realizzazione, prevista nel nuovo piano urbanistico, di un impianto nell’area industriale che ci consentirà di completare la raccolta, segnatamente un impianto per il trattamento e la selezione dei rifiuti riciclabili. Questo, ovviamente, ci consentirà di abbattere drasticamente i costi e di creare posti di lavoro. In ragione degli accordi stipulati con la nascita dell’Area di Sviluppo Alto Sarno – Valle dell’Irno avvieremo il conferimento dell’umido presso il nuovo impianto di compostaggio che nascerà a Fisciano, mentre per l’indifferenziato continueremo a conferire, attraverso Irpiniamabiente, ad Acerra. In tal modo completeremo il ciclo integrato dei rifiuti con enormi risparmi”.
“In tale contesto, anticipando le indicazioni della nuova legge regionale sul ciclo integrato dei rifiuti, attraverso una proficua collaborazione con la Fondazione IFEL, Istituto per la Finanza e l’Economia locale dell’ANCI, abbiamo istituito, con formale delibera, il primo STO d’Irpinia con i comuni di Montoro e Forino per una gestione più razionale ed efficiente. Per quanto riguarda la lotta agli sversamenti illeciti nella Solofrana, l’amministrazione Vignola ha già programmato l’installazione di un impianto di video sorveglianza all’avanguardia che garantirà un presidio più efficace del territorio, posto che nelle prossime settimane troverà concretezza, con la realizzazione di due centraline che garantiranno un costante monitoraggio delle acque, il protocollo d’intesa siglato con l’Amministrazione provinciale” così in una nota Michele Vignola, sindaco uscente ed in corsa per il secondo mandato con “Continuiamo, Solofra”.