L’incidenza media, a livello nazionale, dei sinistri esposti al rischio di frode sul totale dei sinistri denunciati nel 2016 ha continuato la sua crescita ed è arrivata al 23,5%, in aumento rispetto al 21,4% del 2015. E’ quanto si legge nella relazione annuale dell’Ania. L’aumento registrato “potrebbe esser dovuto sia a un incremento dei sinistri a rischio frode, sia a una maggiore attività antifrode svolta nel tempo dalle imprese, che ha portato alla luce un maggior numero di casi sospetti”, si legge. E intanto sempre l’Ania fa sapere che nonostante la dematerializzazione del tagliando stia funzionando perché rispetto al 2015 nel 2016 si è registrato un calo di 500mila auto senza copertura, resta ancora molto alto il numero di auto che circola senza assicurazione. Nel dettaglio, nel 2016 si stima che 2,9 milioni di veicoli, pari al 6,7% del totale dei veicoli circolanti, siano senza copertura assicurativa.
