Nel capannone di proprietà di Francesco Vietri c’è il sangue di Michele Tornatore. E’ quanto viene fuori dagli accertamenti dei carabinieri del Ris di Roma sul materiale sequestrato nell’immobile sequestrato a Montoro. Sulle scarpe e sul secchio sequestrato nel capannone sono state rinvenute tracce di sangue della vittima.
Vietri è in carcere dallo scorso 14 aprile, è detenuto nella casa circondariale di Benevento. i risultati degli accertamenti rendano più complicata la sua posizione. Per la prossima settimana sono intanto attese le relazioni su tutto il materiale sequestrato dai carabinieri. Ed attesi sono anche i risultati degli accertamenti sul gps dell’autovettura noleggiata da Tornatore prima di essere ucciso