Ha rimediato una condanna ad un anno ed otto mesi l’ingegnere di Mercogliano che due anni alla guida di un motoscafo speronò una barca. Un impatto, forte. Poi la tragedia. Un morto e un ferito grave il bilancio dell’incidente verificatosi nello specchio d’acqua antistante il porto di Marina D’Arechi, a Salerno.
La sentenza è stata emessa dal gup del tribunale di Salerno che ha accolto il patteggiamento con la sospensione della pena proposto per l’ingegnere avellinese indagato per omicidio colposo, lesioni colpose e naufragio.