Ormai, ad Atripalda, è una sfida tra guardie e ladri con questi ultimi nella veste di “guastatori”.
Perchè, oltre ad compiere indisturbati l’incursione nell’Ufficio Tecnico Comunale di Atripalda, andando per due volte a segno e portando via materiale, questa volta hanno fatto lo 0-introducendosi nei locali della scuola dell’Infanzia «Nicola Adamo» secondo la collaudata modalità: sono entrati dalla finestra dei bagni andando via attraverso le porte. Completamente indisturbati e accendendo anche la luce.
Pare sia stata proprio quella luce accesa a richiamare l’attenzione notturna dei Carabinieri.
Il terzo gol (pardon, colpo) non è riuscito perchè una pattuglia che transitava da quelle parti, avrebbe indotto i potenziali ladri ad andare via. Non sono stati però individuati dalle forze dell’ordine. Stavolta pare non abbiamo rubato granchè, provocando solo qualche danno.
Finora non è stato possibile intervenire e beccare i malviventi in flagranza di reato. Sarebbe però opportuno installare un impianto di videosorveglianza. In attesa di reperire i fondi, di fare gare di appalto e attendere mesi per risolvere ilproblema, si potrebbero utilizzare acquistando a poco prezzo le telecamere che vendono i cinesi, installarle in zona in modo da dissuadere i malintenzionati. Oppure afidare l’attività di prevenzione anche ai Vigili Urbani che potrebbero collaborare con i Carabinieri. Mica devono fare solo le multe…
