Cambiano i costi per le bollette a partire dal mese di ottobre. Da un lato infatti ci sono alcuni incrementi, nello specifico a salire sono i prezzi delle bollette del gas, mentre dall’altro si assiste a leggero calo per quanto riguarda quelli della luce.
L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha reso noto, infatti, che in seguito agli aggiornamenti delle tariffe energetiche l’aumento del gas sarà del +2,8% a partire dal mese di ottobre e fino a fine anno. Tale variazione del prezzi è dovuta sia all’aumento delle quotazioni del gas nei mercati all’ingrosso sia per la maggior domanda dei mesi autunnali. L’aumento coincide infatti proprio con la fase di maggiore utilizzo degli impianti di riscaldamento casalinghi.
In lieve diminuzione le bollette dell’elettricità che scendono dello 0,7%.
Per una famiglia italiana tipo si spenderanno, nel corso del 2017, 520 euro per l’elettricità e 1.035 per il gas. Prendendo in considerazione l’intero anno, dunque, per l’elettricità una famiglia media spenderà 520 euro, 21 euro in più rispetto al 2016 con un incremento del 4,2%. Sempre nel 2017, una famiglia tipo spenderà invece 1.035 euro per il gas, un prezzo sostanzialmente stabile (+0,2%) rispetto al 2016.
Nello specifico, per quanto riguarda il quarto trimestre del 2017, l’Authority evidenzia che “il calo dell’elettricità – pur in presenza di prezzi all’ingrosso previsti in moderato aumento – è sostanzialmente legato alla forte riduzione dei costi di dispacciamento, cioè dei costi sostenuti dal gestore della rete (Terna) per mantenere in equilibrio e in sicurezza il sistema elettrico”. Per quanto riguarda il gas invece la prossima stagione autunnale, con consumi e quotazioni in aumento a livello europeo, coincide – come prevedibile – con l’aumento dei prezzi anche nei mercati all’ingrosso italiani.