Il Mattino accusa, il Bari risponde: “Ma quale aggressione a De Vito…”

Lungo comunicato del Bari in merito ai fatti di ieri al “San Nicola“, relativi all’aggressione verbale ricevuta dai dirigenti biancoverdi: “In merito ad alcune notizie pubblicate sulla stampa locale (Il Mattino, sez. Avellino) e rilanciate da altre testate anche nazionali, FC Bari 1908 S.p.a. smentisce categoricamente i fatti rappresentati e invita i responsabili a rettificare il contenuto dell’articolo.
La società è esterrefatta nel leggere tale articolo avente come titolo “Tensione in tribuna: sputi e insulti a De Vito”, frutto di fantasia e rivolto esclusivamente a screditare l’onorabilità della tifoseria barese, fino ad oggi una delle più calde e passionali di tutto il campionato.
I dirigenti di U.S. Avellino hanno ricevuto una regolare accoglienza, secondo le consuete regole di ospitalità da sempre osservate da FC Bari 1908 S.p.a., e non si è verificata alcuna aggressione, né vi sono state intemperanze particolari da parte dei tifosi presenti in altri settori, come riconosciuto dagli stessi dirigenti ospiti ai responsabili dei servizi di sicurezza, dinanzi a numerosissimi testimoni.
FC Bari 1908 S.p.a. auspica che l’articolo in questione non costituisca un mero espediente finalizzato a ingenerare strumentalmente un clima di tensione in vista della partita di ritorno, stigmatizzando al riguardo le dichiarazioni rilasciate dell’allenatore Walter Alfredo Novellino nei confronti di alcuni tesserati del club barese, in relazione a pretesi comportamenti anti-sportivi mai posti in essere, come potrà essere confermato dalle autorità federali deputate alla verifica del regolare andamento del match.
FC Bari 1908 S.p.a. ha sempre ispirato la propria azione e quella dei suoi tesserati al rispetto delle regole e delle decisioni degli ufficiali di gara, evitando qualunque protesta anche dinanzi alle numerose decisioni discutibili adottate a suo carico, persino nella stessa partita di ieri.
Sarebbe doveroso che identico comportamento di correttezza e responsabilità sia adottato anche dagli altri club e dai rispettivi tesserati, soprattutto se già protagonisti di condotte deplorevoli in numerose precedenti circostanze”.

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