Walter Novellino indica la strada per ritrovare il successo. Il tecnico biancoverde, ancora scottato dalla sconfitta con la Salernitana, non ci sta ad accettare le numerose accuse piovute addosso a lui e ad i suoi uomini: “La squadra è pronta a riscattarsi dopo le tante critiche ricevute. La partita persa domenica, ha fatto stare male tutti, me compreso. So il valore di questo derby per la nostra gente e nessuno avrebbe mai voluto dare un dispiacere così grande ai tifosi”.
L’allenatore di Montemarano però non fa drammi: “Il pugno allo stomaco che abbiamo preso ci deve portare a reagire. Ho provato a cambiare qualcosa, ma non è andata come volevo”.
Novellino prosegue ancora nella sua analisi: “Qualcuno ha parlato di “disastro tattico”, giusto criticare me e non la squadra. Io personalmente farei le stesse scelte. Andiamo a Pescara per dimenticare il derby. Anche i ragazzi si sono assunti le loro responsabilità. Ho 64 anni, più di 800 partite sulle spalle, ho accettato le contestazioni che mi sono state fatte dopo la partita, ma ho parlato con i tifosi. Le offese che ho letto servono per ricaricarmi e per ripartire con maggiore forza”.
E a chi parla di combine: “Siamo persone per bene Chi ha lanciato un’accusa così infamante non merita commento”.
In merito alle decisioni del giudice sportivo: “Minala dopo la rete del 3 a 2 è andato ad istigare i miei tifosi e Migliorini ha preso tre giornate. Questo è un aspetto che mi indispettisce tanto”.